La Malesia punta a un GP a porte aperte

La Malesia punta a un GP a porte aperte

Si stanno già prendendo accordi per la possibilità di correre e la speranza, dato che il GP ci sarà a novembre è di far partecipare anche i tifosi

11 maggio 2020

Qualcosa si sta muovendo e sembra che il Campionato del Mondo MotoGP possa ripartire già dal mese di luglio. A darne la notizia, per una ripartenza prevista a Jerez il 19 e 26 luglio, era stato Carmelo Ezpeleta, parlando di oltre 12 gare che si potranno correre nell'arco di tempo tra luglio e novembre.

Il Ceo Dorna, ha parlato di gare europee, in quanto al momento è difficile capire se quelle extra europee saranno fattibili a livello organizzativo, ma ecco che qualcosa sembra muoversi anche extra continente, ovvero in terra asiatica.

Colloqui in corso per il GP della Malesia


A parlare di un possibile ritorno anche in Malesia è Razlan Razali, Ex Ceo del circuito di Sepang: ”Ci sono colloqui in corso in Malesia con il Ministro della salute - ha detto a Crash.net - si parla di uno stop di sei mesi agli eventi importanti, ma si tratta solo di una discussione”.

Porte chiuse sì o no? - VOTA IL SONDAGGIO

“Abbiamo ancora tempo”


Per quanto riguarda l'Europa, le gare si svolgeranno a porte chiuse che per i vari circuiti significheranno un'ingente perdita di introiti. Razali è però ottimista, dato che il GP della Malesia, da calendario standard, viene corso ad inizio novembre: ”Siamo fortemente dipendenti dalle entrate derivanti dalla vendita dei biglietti, dal commercio e dalla distribuzione - ha proseguito -. Se dovesse corrersi a porte chiuse avremo bisogno di un risarcimento finanziario dato che il Gran Premio registra il tutto esaurito ogni anno. Il vantaggio per noi è che il Gran Premio della Malesia è vicino alla fine della stagione e questo ci dà tempo di vedere se le cose miglioreranno. In questo momento, il tempo è ancora dalla nostra parte”.

MotoGP, Albani: “Misano riapre, il GP si farà, forse a porte chiuse”

  • Link copiato

Commenti

Leggi motosprint su tutti i tuoi dispositivi