Yamaha pronta a ripartire, Rossi: “Interessante capire dove siamo”

Yamaha pronta a ripartire, Rossi: “Interessante capire dove siamo”

Piloti e team sono felici di tornare in pista e dal Giappone stanno lavorando per riuscire a seguire tutte le regole del nuovo paddock

12.06.2020 ( Aggiornata il 12.06.2020 10:19 )

Dopo lunghi mesi di “stop” con una ripartenza che sembrava non sarebbe mai arrivata, finalmente ieri la Dorna ha dato l'annuncio del nuovo Calendario MotoGP 2020. La partenza sarà prevista per il 19 luglio a Jerez e alcune gare faranno “doppietta” su uno stesso circuito.

In più resta ancora da capire se potranno intrufolarsi anche i GP extra continente come quello delle Americhe, Argentina, Malesia e Thailandia. Intanto, i Team stanno già scaldando i motori in vista della ripartenza e anche se le restrizioni saranno molte, sono felici di ripartire.

L'ultima stagione di Vale con il team ufficiale


Uno di questi è il Team Monster Energy Yamaha che ha iniziato a preparasi per il ritorno adattando il normale piano di lavoro alle restrizioni dei membri del team così come alle norme di sicurezza.

Questa sarà anche l'ultima stagione che Valentino Rossi trascorrerà con il team ufficiale Yamaha in attesa di decidere se proseguire con il team Petronas o ritirarsi dalle competizioni: ”Penso che tutti provino una grande emozione dopo aver visto il calendario 2020 aggiornato - ha detto in una nota stampa del team - è un respiro di sollievo per tutto il team così come per i fan. Il lockdown ha rappresentato una situazione seria e strana, ma ha funzionato e penso che alla fine ci faccia apprezzare ancora di più le corse. Mi mancava molto la mia M1. Sarà interessante vedere a che punto ci troviamo, perché è passato un po' di tempo dall'ultimo test. Certo, proveremo a dare il massimo per essere di nuovo lì davanti e dare ai fan un motivo per guardarci ed incoraggiarci”.

“Sarà strano senza i tifosi”


Anche Maverick Vinales che invece resterà in Yamaha anche per il 2021 e avrà come nuovo compagno di team Fabio Quartararo ha espresso la sua felicità nel riprendere le gare con l'unico dispiacere che i tifosi non potranno essere in circuito: ”È passato molto tempo da quando eravamo in Qatar per i test - ha commentato -. Questo sarà un anno molto singolare e sarà strano guidare senza i fan presenti in pista, almeno per ora. Ma farò del mio meglio per dare comunque un bello spettacolo ad ogni round per intrattenere i tifosi che ci guardano da casa”.

“Ci stiamo preparando”


Infine a parlare è stato il Team director Yamaha Massimo Meregalli che ha spiegato come la Casa di Iwata si stia preparando per il ritorno in pista: ”L'interruzione temporanea dell'attività sportiva è stata, ovviamente, cruciale ma anche la cosa giusta da fare. Ora possiamo aspettarci tempi migliori, ma ciò non significa che la MotoGP sarà uguale al 100%. Ci stiamo preparando per l'inizio della stagione 2020 da settimane presso la sede della Yamaha Motor Racing, quindi siamo pronti a partire, seguendo tutte le nuove norme di salute e sicurezza richieste. Avremo un equipaggio più piccolo e lavoreremo con i dispositivi di protezione individuale obbligatori, tra cui maschere e schermi facciali”.

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