MotoGP: nuovo GP in Europa. Cancellate Argentina, Thailandia e Malesia

MotoGP: nuovo GP in Europa. Cancellate Argentina, Thailandia e Malesia

L’emergenza Coronavirus continua a scompigliare il calendario. Annunciato un altro GP in Europa dal 20 al 22 novembre

31.07.2020 ( Aggiornata il 31.07.2020 13:43 )

Il Coronavirus continua a creare uno stato di emergenza in alcuni Paesi e il calendario della MotoGP subisce una nuova modifica: FIM, IRTA e Dorna annunciano ufficialmente la cancellazione del Gran Premio della Repubblica Argentina, del Gran Premio di Thailandia e del Gran Premio della Malesia. Precedentemente rinviati, ora sono stati definitivamente cancellati per quest’anno, considerando i rischi della pandemia di COVID-19.

La FIM ha annunciato però che un altro Gran Premio sarà aggiunto al calendario del campionato mondiale MotoGP 2020. Dopo il Gran Premio di Valencia, un altro weekend di gara si svolgerà dal 20 al 22 novembre in una location in Europa non ancora annunciata, e diventerà il round finale della stagione 2020. Ulteriori dettagli sulla sede ospitante saranno confermati lunedì 10 agosto, annuncia la FIM.

“È con grande tristezza che annunciamo la cancellazione dei Gran Premi di Argentina, Thailandia e Malesia in questa stagione, ci mancheranno moltissimo nel calendario 2020”, annuncia Carmelo Ezpeleta, CEO di Dorna Sports. “La passione dei fan che viaggiano spesso attraversando i continenti per godersi la MotoGP con noi a Termas de Rio Hondo, Buriram e Sepang è incredibile. Tuttavia, siamo lieti di aggiungere un altro Gran Premio in Europa al calendario 2020 e di rivelare il nostro nuovo accordo che vedrà gareggiare la MotoGP in Thailandia a Buriram almeno fino al 2026. Non vediamo l'ora di tornare in Thailandia, Argentina e Malesia l'anno prossimo e come sempre, vorrei ringraziare i fan per la loro pazienza e comprensione".

"Vorrei ringraziare Dorna, tutte le squadre, le federazioni nazionali e gli organizzatori locali per averci permesso di tornare in pista. Avremo un mondiale MotoGP molto competitivo nel 2020. La location del 15° Gran Premio sarà presto annunciata e noi torneremo - più forti che mai!”, ha detto Jorge Viegas, presidente della FIM.

MotoGP, Marquez smentisce Puig: “Chi sarà campione se lo sarà meritato”

Pensando al 2021


Con i promotori del GP di Thailandia è stato raggiunto un nuovo accordo che conferma che il Chang International Circuit rimarrà sul calendario del mondiale MotoGP  almeno fino al 2026. Le corse a Buriram sono state spettacolari da quando la sede è entrata a far parte del calendario in 2018, con la curva prima del traguardo che regala sempre emozioni.

Dorna fa sapere che ha già iniziato a lavorare con i promotori dell'Argentina e del GP della Malesia per definire le date da proporre alla FIM per gli eventi nel 2021 all'Autodromo Termas de Rio Hondo e al circuito internazionale di Sepang.

L'Autodromo Termas de Rio Hondo è apparso per la prima volta nel calendario MotoGP nel 2014 e da allora ha sempre organizzato un Gran Pemio esaltante, con tribune sempre affollate e fan da tutta l'America Latina, da Brasile, Cile, Perù, Colombia, Uruguay, Bolivia, Paraguay e altri Paesi ancora.

Il Sepang International Circuit ospita la MotoGP dal 1999. La pista è una delle più lunghe e impegnative della stagione, e offre anche un'esperienza unica per gli spettatori seduti nell'iconico complesso di tribune lungo il rettilineo principale e l’ultima curva, proiettandoli nel cuore dell'azione.

MotoGP: ecco perché Marquez può ancora vincere il titolo

  • Link copiato

Commenti

Leggi motosprint su tutti i tuoi dispositivi