Rossi torna sulla mossa di Zarco: “Non intenzionale, ma resta un grave errore”

Le prime parole di Valentino Rossi, subito dopo la gara al Red Bull Ring di domenica scorsa, sono state pesanti e accusatorie nei confronti di Johann Zarco. Il francese, infatti, si è reso protagonista dell'incidente che ha visto coinvolto Franco Morbidelli e che per poco ha sfiorato Rossi e Vinales in quella che avrebbe potuto diventare una vera e propria tragedia.

Spunta il video della telecamera sulla M1

Ecco però, che a distanza di qualche giorno, il Dottore ha ammorbidito un po' i toni rimangiandosi l'accusa pesante fatta a Zarco nella quale aveva detto che la sua mossa in gara era stata fatta di proposito.

Attraverso i social, Rossi ha mostrato l'inquadratura dell'incidente dalla telecamera montata sulla sua M1: “Le immagini dalla mia telecamera sono quelle che mi fanno più paura, - ha scritto il numero 46 di corredo al video - perché da qui si può capire la velocità con cui la moto di Franco ha attraversato la pista proprio davanti a me. È passata talmente forte che io non l’ho neanche vista, quando sono tornato ai box ero già abbastanza scosso per aver visto la moto di Zarco letteralmente volare sopra la testa di Maverick. Miracolosamente non si è fatto male nessuno ma spero che questo incidente faccia riflettere tutti, soprattutto noi piloti”.

 

 

 

 

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Le immagini dalla mia telecamera sono quelle che mi fanno più paura,perché da qui si può capire la velocità con cui la moto di Franco ha attraversato la pista proprio davanti a me.è passata talmente forte che io non l’ho neanche vista,quando sono tornato ai box ero già abbastanza scosso per aver visto la moto di Zarco letteralmente volare sopra la testa di Maverick.miracolosamente non si è fatto male nessuno ma spero che questo incidente faccia riflettere tutti,soprattutto noi piloti.Zarco non ha intenzionalmente causato una carambola del genere,ma resta comunque un grave errore di valutazione,che un pilota di MotoGP non può permettersi,soprattutto in una staccata da 310 km/h.spostandosi velocemente sulla destra e frenando “in faccia” a Franco,non gli ha lasciato il posto per rallentare,quindi Morbidelli non ha potuto fare altro che centrarlo a tutta velocità.capisco che in gara ci si gioca tanto e tutti danno il massimo per stare davanti,ma non dobbiamo dimenticarci che il nostro è uno sport pericoloso,e l’incolumità nostra è dei nostri avversari è molto più importante che guadagnare una posizione.

Un post condiviso da Valentino Rossi (@valeyellow46) in data: 18 Ago 2020 alle ore 8:41 PDT

“Grave errore di valutazione”

Quindi Rossi ha proseguito scagionando in parte il francese del team Ducati Avintia, ma continuando a condannare l'accaduto: “Zarco non ha intenzionalmente causato una carambola del genere, - ha proseguito - ma resta comunque un grave errore di valutazione, che un pilota di MotoGP non può permettersi, soprattutto in una staccata da 310 km/h. Spostandosi velocemente sulla destra e frenando “in faccia” a Franco, non gli ha lasciato il posto per rallentare, quindi Morbidelli non ha potuto fare altro che centrarlo a tutta velocità. Capisco che in gara ci si gioca tanto e tutti danno il massimo per stare davanti, ma non dobbiamo dimenticarci che il nostro è uno sport pericoloso e l’incolumità nostra è dei nostri avversari è molto più importante che guadagnare una posizione”.

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Faccia a faccia tra Zarco e Morbidelli

Nella giornata di giovedì, sia Johann Zarco che Franco Morbidelli dovranno presentarsi davanti allo Steward Panel della FIM per parlare di quanto accaduto.
Inoltre, se in un primo momento sembrava che a livello fisico nessuno dei piloti avesse riscontrato delle problematiche, è emerso da una risonanza che Zarco ha riportato la frattura dello scafoide e questa mattina verrà operato in Italia.

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