MotoGP: una rete da 30 milioni di followers

MotoGP: una rete da 30 milioni di followers

Da Facebook a Twitter, da Instagram a YouTube: il massimo campionato di motociclismo ha raggiunto i 30 milioni di fan sui social network

FLG

10.09.2020 ( Aggiornata il 10.09.2020 10:26 )

La MotoGP ha fatto da pioniere nei media digitali, perché ha iniziato a muoversi sin dal 1999 – 21 anni fa – con il lancio del VideoPass portando avanti poi altre iniziative all’avanguardia. Fino ad approdare ai diversi social media: YouTube è stato il primo nel 2005, poi la MotoGP ha iniziato ad avvalersi di Twitter, per entrare a far parte di Instagram nel 2013. Con una crescita continua, ora il gruppo di affezionati alla MotoGP è composto da 30 milioni di persone. Un trend che continua a crescere, raggiungendo nuovi pubblici in tutto il mondo.  

Il traguardo dei 30 milioni di followers, intanto, è una pietra miliare sulle piattaforme digitali e nei social media. 

Crescita mondiale


I numeri sono la dimostrazione di questa crescita stratosferica, con un ritmo senza precedenti. Confrontando i dati di agosto del 2019 con quelli dello stesso mese del 2020, le impressioni sui social media sono aumentate del 42,6%. Le visualizzazioni video sono cresciute del 27%, passando da 338 milioni a 430 milioni e i minuti di contenuti visti sono cresciuti del 97%, passando da 210,3 milioni a 415 milioni. L’impegno totale è aumentato del 32,7%, passando da 45,6 milioni di questa volta lo scorso anno a 60,5 milioni nell’agosto 2020

Facebook


Oltre 13,8 milioni di persone si tengono aggiornate sulla MotoGP attraverso Facebook,  aggiungendo la loro voce all’immensa mole di contenuti che il campionato produce e pubblica sulla piattaforma. I contenuti della MotoGP sono disponibili anche su Facebook Watch attraverso video di durata compresa tra i tre e i sette minuti offrendo un ulteriore modo per godere dello spettacolo di questo sport. 

Instagram


Più di 9,7 milioni di seguaci su Instagram fruiscono di alcuni dei migliori contenuti digitali che la MotoGP ha da offrire. , Instagram ospita milioni di piloti e personaggi diversi, contenuti video più lunghi e, tra le novità del 2020, una gamma di filtri che permettono di vivere il campionato in un modo diverso, più coinvolgente e più emozionante. LaMotoGP è stata anche uno dei partner di maggiore esito nel lancio di Reels, una nuova funzione che, ha vantato subito alcuni dei numeri più soddisfacenti tra le diverse discipline sportive che hanno partecipato al lancio di questa novità. 

YouTube


Quasi tre milioni e mezzo di persone si collegano a YouTube per vedere i contenuti della MotoGP. Video ineguagliabili dedicati al campionato motociclistico più veloce del mondo permettono ai fan di guardare serie originali, highlight, interviste e video con alcuni dei momenti più importanti di questo sport, inoltre, il canale ospita anche gli episodi del podcast in inglese dedicato al campionato: Last On The Brakes

Twitter


Per le notizie veloci, ben 2,7 milioni di fan del MotoGP si dirigono su Twitter per cercarecronaca, sondaggi, articoli, video clip, aggiornamenti in tempo reale su quello che succede in gara. Twitter ora offre anche una piattaforma per dar vita alla discussione interattiva tra campionato e tifosi diventando un luogo dove gli appassionati possono connettersi con i protagonisti di questo sport e tra loro. 

Da Snapchat a TikTok


La MotoGP è presente anche su molte delle piattaforme social media in rapida crescita: dai contenuti dietro le quinte su Snapchat alle clip originali e testuali su TikTok, ogni piattaforma offre i contenuti a tutti i fan del MotoGP da Mumbai a Manchester, da Giacarta a Johannesburg. Il pubblico è in constante crescita anche su Reddit e sta guadagnando terreno anche sul servizio di streaming Twitch e su quello di messaggistica Telegram che fornisce un altro modo per connettersi con milioni di persone in tutto il mondo e per scoprire la storia della MotoGP. 

Inoltre, c’è anche Last On The Brakes, il podcast dedicato alla MotoGP con interviste, approfonditi con i grandi nomi del paddock anche su SpotifyApple PodcastGoogle Podcast e molte altre piattaforme, in formato audio o video come After The Flag, la trasmissione di approfondimento sul weekend di gara. Il podcast ¡Cambia el Mapa! fornisce un’ulteriore analisi sulle stesse piattaforme, ma in spagnolo. 

Insomma, la MotoGP si impegna sempre a creare i migliori contenuti da rendere disponibili sui media digitali che lo sport ha da offrire, su ogni piattaforma.  

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