Il pilota Ducati Pramac rientrerà a Misano dopo l'infortunio e tre gare di assenza e l'obiettivo è fare bene per impressionare il team ufficiale
Il rientro è ufficiale: Francesco Bagnaia è stato dichiarato “fit” e già questa è per lui una notizia di grande sollievo. In più, il pilota Ducati Pramac gareggerà sul tracciato di “casa” e in sella alla Desmosedici vuole ben figurare in quanto in ballo c'è il suo futuro.
Se il contratto per altri due anni è già sul tavolo, manca da capire se Pecco farà parte del team ufficiale o se resterà ancora in Pramac.
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”Per tre settimane sono rimasto arrabbiato e nervoso - ha detto - vedevo gli altri gareggiare ed è stato difficile. Mi sono preso tempo per fare fisioterapia e fare in modo di essere qui con un buon potenziale. Non sono al 100% ma sto abbastanza bene. Domani mattina sarà importante per capire le mie reali condizioni. Per la nostra moto questa è una buona pista e vediamo come andrà, credo che possiamo fare bene”.
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Tra gli argomenti che hanno suscitato la curiosità dei giornalisti in conferenza stampa, c'è stato anche il suo futuro: “Sono molto felice di restare in Ducati - ha proseguito -, però vedremo quale strada prenderò. La squadra Pramac è un ottimo team, la moto è la stessa del team ufficiale quindi ho comunque la moto migliore che si possa avere. L'ambizione di tutti è arrivare al team ufficiale e se arriverà sarà una grande felicità, ma vediamo cosa deciderà Ducati. Per ora non so niente”.
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Infine, Bagnaia è intervenuto sull'assenza di Jorge Martin dovuta al problema covid-19: “La cosa mia ha un po' spaventato - ha concluso -, dopo queste settimane a casa ho visto tante persone ammalate. Io sono negativo e questo è importante però dobbiamo essere cauti, stare a casa e vedere meno gente possibile perchè se si è positivi con un calendario così ravvicinato si rischia di perdere due gare”.
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