GP Francia, Vinales: “Andiamo bene sul bagnato, ma con la pioggia serve fortuna”

Venerdì complicato in quel di Le Mans, dove i piloti del Motomondiale sono stati accolti dal freddo e la pioggia che già lo scorso fine settimana avevano dato il benvenuto ai rider del Mondiale SBK.

In Francia è arrivato l'autunno e si sente. "È sempre difficile con queste condizioni qua, perché non sai mai quando (la moto) parte via", ha detto Maverick Vinales al termine della prima giornata di prove, che lo spagnolo ha chiuso da migliore delle Yamaha, in seconda posizione.

Nonostante il bagnato del primo turno, e le condizioni miste del secondo, Maverick è soddisfatto della sua giornata, dove ha avuto modo di testare sull'acqua la sua M1. "Oggi, soprattutto il secondo settore, era abbastanza bagnato, quindi era molto difficile anche la Curva 10. L'entrata era asciutta, ma la salita era bagnata. Quindi era molto, molto difficile capire dove c'era il grip - ha spiegato Vinales ai microfoni di Sky Sport MotoGP -. Comunque, penso che oggi sia stato molto positivo per me, perché alla fine anche con pista tutta bagnata abbiamo tenuto un buon passo. Che era importante. Dopo, c'erano condizioni miste, che per la nostra moto di solito sono difficili, ma ho guidato abbastanza bene".

Buon test, ma la pioggia è un'incognita

Nonostante Quartararo abbia avuto un po' di problemi in più dei suoi compagni di marca, la truppa Yamaha è parsa competitiva in Francia, nonostante il meteo, che dovrebbe essere un po' più favorevole nella giornata di sabato.

"Soprattutto quando c'è condizione mista è sempre molto difficile la moto, ma oggi andava bene. Anche sul bagnato andava molto bene - ha spiegato l'iberico -. Sono soddisfatto che abbiamo potuto girare, soprattutto abbiamo provato in condizione vera di bagnato questa moto 2020".

"È sempre molto difficile quando c'è tanto freddo. Provare a essere preciso, perché devi essere preciso. Ma, sicuramente le condizioni saranno un po' meglio di oggi, perché oggi era veramente difficile", ha aggiunto.

Dal caldo di Jerez si è passati al freddo della Francia, un'incognita per il prosieguo del campionato, soprattutto in caso di pioggia.

"È sempre difficile perché con la pioggia è sempre tanto a fortuna - ha confermato Vinales -. Devi avere tanta fortuna, perché puoi avere un feeling molto buono, ma in un secondo fai un errore e si sbaglia tutto. Quindi, alla fine, dobbiamo essere attenti alle condizioni e augurarci sempre di essere davanti. Quindi, noi non molliamo. Ci proviamo di più e vediamo domani".

Importante far bene in qualifica

Importanti domani, più che le FP3, per lo spagnolo saranno le Qualifiche, che in Catalogna hanno pesantemente condizionato la sua gara. Parlando di cosa è andato storto a Barcellona, Maverick, del resto, non ha dubbi:

"Alla fine, l'unico problema sono state le Qualifiche, dove non ho fatto la prima fila - ha raccontato -. Quindi dopo, quando sei messo in mezzo a Ducati e KTM, sai che è molto difficile, perché loro partono molto forte e dopo non riuscivo a passare neanche Aleix (Espargaro ndr.) e neanche Cal (Crutchlow, ndr.), quindi la mia gara era già decisa dal sabato sera".

"Dobbiamo capire come avere un pacchetto per andare sempre forte, sia in gara che in Qualifying", ha concluso Maverick, che in Francia va in cerca del riscatto.

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