MotoGP, Petrucci: “Ne ho sentite tante, volevo vincere per zittire tutti”

MotoGP, Petrucci: “Ne ho sentite tante, volevo vincere per zittire tutti”

Il ternano è stato impeccabile sul circuito di Le Mans dove ha conquistato la sua prima vittoria stagionale e racconta come ha vissuto finora la stagione

11.10.2020 15:39

L’inno di Mameli è suonato sulla pista francese dopo una prestazione straordinaria di Danilo Petrucci, che ha dominato quasi tutta la gara, riuscendo a imporsi su tutti gli avversari, anche sul suo compagno di squadra Andrea Dovizioso contro cui ha vinto il duello a pochi giri dalla fine.

I festeggiamenti


Una volta tagliato il traguardo per prima cosa ha fatto il segno del silenzio, portando l’indice alla bocca, poi la gioia è completamente esplosa e il pilota di Terni ha detto: “Ce l’avevo dentro quel gesto, da tantissimo tempo. Mi ero detto che appena avrei vinto l’avrei fatto e doveva avvenire il prima possibile. Mi è proprio uscito dal cuore perché ne ho sentite tante in questo periodo, però già da ieri pensavo che oggi avrei provato a vincere”.

La sua gara


Petrucci è stato quasi sempre il leader, con determinazione e sfoggiando una certa sicurezza alla guida della Desmosedici GP: “Una gara sul bagnato è tosta, ma tanto non ho niente da perdere. Ci ho provato, mi sono messo lì, piano piano. Ad un certo punto Dovi mi ha attaccato”. La gara è stata lunga e sul finale gli avversari sono cambiati: “Dai maxi schermo guardavo la gara e vedevo che gli avversari stavano venendo su. Ho visto Alex Marquez che si stava avvicinando e allora ho iniziato a spingere. Poi alla prima a destra mi si è chiuso lo sterzo. L’ho tirata su e mi sono detto di stare calmo. Gli ultimi 10 giri sono stati lunghi, ma mi sono detto: “Oggi non mi passano””. E così è stato.

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I momenti di difficoltà


Con questa vittoria Petrucci ha dato proprio una svolta alla sua stagione, che fino a questo momento era stato sottotono. Danilo non si è nascosto: Per rendere al meglio devo sentirmi parte di un lavoro, di un progetto. Piano piano, con tutte le mie forze e con quelle delle persone che mi sono state vicine, anche dentro al mio box, ce l’abbiamo fatta a tornare lì davanti”. E la sua mente è già rivolta al prossimo Gran Premio: “Non vedo l’ora di arrivare ad Aragon, tanto in Campionato non ho granché da perdere. Voglio correre gara per gara e portare a casa più podi possibili”.

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