“E’ una pessima notizia il team Monster Energy Yamaha MotoGP e per tutti i fan della MotoGP nel mondo… Il rischio è sempre presente”, è il commento di Lin Jarvis dopo l’annuncio di Rossi positivo al COVID-19
Valentino Rossi positivo al Covid-19 e costretto a saltare quanto meno le gare di Aragon.
“Questa è una brutta notizia per Valentino e una pessima notizia per il team Monster Energy Yamaha MotoGP e per tutti i fan della MotoGP nel mondo”, è il primocommento di Lin Jarvis, il boss di Yamaha MotoGP. “Innanzitutto speriamo che Valentino non soffra troppo nei prossimi giorni e si riprenda completamente nel più breve tempo possibile".
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Nel team Yamaha MotoGP quello di Valentino Rossi non è il primo caso di Covid-19.
“È un secondo colpo per le nostre attività in MotoGP che hanno dovuto affrontare l'assenza del Project Leader Sumi-san e di cinque ingegneri YMC alla gara di Le Mans dopo che un membro è risultato positivo, nonostante sia fortunatamente totalmente asintomatico”, aggiunge Lin Jarvis.
“Questi due incidenti ci ricordano che non importa quanto si stia attenti, il rischio è sempre presente, come vediamo con il crescente numero di contagi in Europa in questo momento".
“Abbiamo verificato con le autorità sanitarie italiane e ci è stato comunicato che qualsiasi membro del nostro team che è stato in contatto con Valentino fino a lunedì è escluso dal rischio diretto. Tuttavia, d'ora in poi saremo ancora più attenti a ridurre al minimo la possibilità di eventuali problemi futuri”, conclude Jarvis.
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Yamaha fa anche una cronistoria delle condizioni di Rossi, che domenica 11 ottobre è tornato a Tavullia e martedì 13 ottobre si è sottoposto al tampone, obbligatorio per coloro che rientrano a casa fra due gare. Il test ha dato responso negativo. Mercoledì 14 ottobre Rossi si sentiva in forma e si è allenato a casa senza alcun sintomo.
Questa mattina si è sentito poco bene, aveva un po’ di febbre e ha chiamato il medico. Il primo test - il tampone rapido - ha dato di nuovo esito negativo, ma un nuovo tampone ha dato il responso positivo, arrivato alle 16.00 di oggi.
In Yamaha tengono a sottolineare che da quando è arrivato a casa, domenica notte, a oggi, Rossi non è stato in contatto con nessuno che sia presente al Gran Premio di Aragon, compresi i piloti della VR46 Academy.
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