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GP Teruel: Morbidelli trionfa davanti alle Suzuki

GP Teruel: Morbidelli trionfa davanti alle Suzuki©  Milagro

L'alfiere del Team Petronas centra il suo secondo successo stagionale dominando la corsa davanti a Rins. Terzo il leader del Mondiale Mir, che rimonta dalla 12esima casella

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Daniela Piazza

24.10.2020 12:30

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Bandiera a scacchi: Morbidelli centra il secondo successo stagionale davanti alle Suzuki di Rins e Mir! Ai piedi del podio la KTM di Pol Espargaro, che precede lo stoico Zarco e la KTM Tech 3 di Oliveira. Settimo Maverick Vinales, seguito da Quartararo, Lecuona e Petrucci. Soltanto 13° Dovizioso, che viene superato da Bradl nel finale, ma resta in gioco per il Mondiale

Ultimo giro: Morbidelli si invola verso il successo, con 2" di vantaggio su Rins

Giro 21: in crisi Zarco, che viene infilato prima da Pol Espargaro e ora deve vedersela con un aggressivo Oliveira, che vuole la quinta posizione.

Problemi per Aleix Espargaro, che è costretto a ritirarsi a 2 giri dalla fine, mentre occupava la nona posizione

Giro 20: a 4 giri dalla fine, Morbidelli gestisce la gara con oltre 1 secondo su Rins, che sembra aver mollato la presa.

In difficoltà le altre M1, con Vinales passato da Oliveira e Quaratararo, ottavo, insidiato da Aleix Espargaro

Giro 17: Aleix Espargaro infila Dovizioso, che si scompone per un attimo e si ritrova braccato dal compagno di squadra Danilo Petrucci, che occupa la 13esima posizione

Giro 15: a 9 giri dalla bandiera a scacchi, Morbidelli guida la corsa con 4 decimi su Rins. Terzo a 2"7 Mir, che precede Zarco, Pol Espargaro, Vinales e Oliveira, che riesce a passare Quartararo. Nono davanti ad Aleix Espargaro, Andrea Dovizioso, molto vicino alla M1 di El Diablo

Giro 13: mentre continua la bagarre tra Oliveira e Quartararo si stende Alex Marquez in curva 2! Un vvero peccato per lo spagnolo, che perde l'anteriore e finisce a terra

Giro 12: Zarco tenta di resistere a Marquez, ma lo spagnolo ne ha di più e archivia la pratica sorpasso. Intanto, Oliveira piazza la sua KTM davanti alla M1 di Quartararo, che ripassa il portoghese, mentre Pol Espargaro supera Vinales e sale sesto alle spalle di Zarco

Giro 11: Mentre in testa alla corsa Morbidelli e Rins girano in fotocopia, crolla Zarco, che viene infilato da Mir e si ritrova Alex Marquez incollato al codone della sua Ducati.

Dopo il sorpasso, prende metri Mir, che si lancia all'inseguimento del suo compagno di squadra, secondo a 2"3 dalla Suzuki #36

Giro 10: Pol Espargaro passa Quartararo in staccata e sale settimo dietro a Vinales. Occhio anche a Oliveira, minaccioso dietro al francese

Giro 9: comincia a essere in difficoltà Vinales, che si trova quasi a tiro di Quartararo, settimo davanti a Pol Espargaro

Giro 7: a 17 giri dalla fine Morbidelli detta il passo davanti a Rins, che è seguito, a 1"5, da Zarco, Mir e Marquez. 12° Dovizioso, mentre Bagnaia si ritira. Continua il momento no della Ducati, che ha già perso entrambi i piloti del Team Pramac

Giro 6: Morbidelli risponde a Marquez girando in 1'48"0 e mette mezzo secondo tra sé e Rins. Intanto Mir infila Vinales, seguito a ruota da Alex Marquez, che sfodera un gran sorpasso ai danni della Yamaha #12

Giro 5: giro veloce di Alex Marquez in 1'48"1. Il pilota HRC inizia a farsi sotto a Mir...

Giro 4: inizia la rimonta di Alex Marquez, che sale sesto davanti a Quartararo. Perde terreno invece Crutchlow, che ora occupa la nona piazza davanti a Oliveira

Giro 3: Morbidelli tenta l'allungo, ma Rins non lo molla, sfruttando le gomme soft

Giro 1: caduta per Nakagami, che vede sfumare il sogno della vittoria. Morbidelli guida quindi la corsa davanti a Rins, Zarco, Vinales e Mir. Grande partenza quella del pilota Suzuki, che è già davanti a Quartararo, sesto davanti a Crutchlow e Marquez, che monta la hard all'anteriore e potrebbe uscire alla distanza

Partiti! Ottimo spunto di Nakagami, subito in testa davanti a Morbidelli e Rins. Caduta nelle retrovie per Miller e Binder

Tutti pronti sullo schieramento per lo spegnimento dei semafori

Scatta adesso il giro di ricognizione

Splende il sole in quel di Aragon, dove mancano solo 3 minuti al via del GP di Teruel

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