MotoGP Europa, Vinales amaro: “Il titolo è perso, un vero peccato”

MotoGP Europa, Vinales amaro: “Il titolo è perso, un vero peccato”© Milagro

"Senza Marquez avevo una grande opportunità, che non sono riuscito a sfruttare. Ora ho poche persone a disposizione ed il box è disorganizzato, impossibile migliorare tecnicamente", racconta Maverick, sconsolato

07.11.2020 ( Aggiornata il 07.11.2020 20:28 )

Non può che fare il conto dei danni Maverick Vinales al termine del sabato di Valencia, viste le sventure con le quali si trova a dover combattere. La prima in ordine di tempo è arrivata nel primo pomeriggio di ieri, quando la punzonatura di un sesto motore lo ha condannato a partire dalla pit lane nella gara di domani.

“Dopo l’Austria ero consapevole del fatto che avrei potuto avere problemi con i motori, ed in generale sono sempre stato in difficoltà. Ho provato a lavorare su di me e sulla moto, ma come altre cose nemmeno questa è andata nel verso giusto”.

La seconda è arrivata in serata, quando cinque persone del suo nucleo di lavoro hanno dovuto lasciare il circuito causa Covid, lasciando Maverick con lo staff dimezzato.

“La situazione è molto difficile, dato che ora il team è molto disorganizzato a causa delle poche persone a disposizione. Ho perso diversi tecnici dal Giappone, quindi è difficile migliorare dal punto di vista tecnico”.

"Per domani l'obiettivo è fare dei punti, il titolo è perso come nel 2017"


Non c’è dunque da stupirsi se lo spagnolo appare già di morale sia parlando della qualifica, chiusa in 15^ posizione, che della gara di domani, che dovrà iniziare come detto dalla pit lane.  

“Domani dovrò partire dalla pit lane, quindi anche per questa ragione l’obiettivo per la gara è fare dei punti, nulla di più. Le previsioni per una gara asciutta mi preoccupano un po', sia perché il livello di grip è molto basso sia perché nell’unica sessione asciutta disputata (le FP2 ndr) non mi sono sentito molto a mio agio. Non voglio pensare troppo alla gara, voglio correre e stare tranquillo, spingendo il più possibile. Oggi non c'erano le condizioni per fare di più". 

Lo spagnolo pare gettare la spugna, anche per quanto riguarda il mondiale.

“La stagione è persa, ed il titolo allo stesso modo. Mi dispiace perché senza Marquez e la Honda, che sono di un altro livello, avevo una grande opportunità, che non sono riuscito a sfruttare. E’ accaduta un qualcosa di simile nel 2017, quando a causa di vari errori non ho vinto il titolo”.

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