Il campionato è sempre più appannaggio della Suzuki, con Joan che allunga e Rins che aggancia Quartararo, ancora secondo a pari punti con il catalano
Si parlava di un Re senza corona, ipotizzando un Joan Mir Campione del Mondo 2020 senza alcuna vittoria all'attivo. Ma trionfando a mani basse nel GP d'Europa, il maiorchino della Suzuki ha tolto ogni possibile macchia dalla sua stagione, mettendo una seria ipoteca sul Mondiale.
37 punti di vantaggio su Fabio Quartararo e Alex Rins, secondo e terzo a pari punteggio. Se costanza e velocità stanno ripagando il catalano - in evidente ascesa -, perde invece quota il francese, naufragato in mezzo a errori e problemi.
Con ancora 50 punti da assegnare nelle ultime due gare, restano ancora in corsa Maverick Vinales, Franco Morbidelli e Andrea Dovizioso, ma sarà dura contrastare l'armata Suzuki senza nuovi colpi di scena, di questo pazzo 2020.
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