Dovizioso: “Se non dovessi tornare a correre? Sarei felice lo stesso”

Dovizioso: “Se non dovessi tornare a correre? Sarei felice lo stesso”

Il pilota Ducati in conferenza stampa ha ripercorso gli anni più belli trascorsi in sella alla Desmosedici, dalle battaglie con Marc Marquez agli amici che non dimenticherà

19.11.2020 ( Aggiornata il 19.11.2020 20:31 )

Per Andrea Dovizioso, quella di Portimao sarà l'ultima gara in sella alla Desmosedici e quindi al box Ducati. Per il 2021, poi, molto probabilmente non rivedremo il Dovi dato che ha deciso di prendersi un anno sabbatico.
La gara di domenica, quindi, sarà la sua ultima occasione per fare bene e magari togliersi qualche sassolino dalla scarpa:” L'obiettivo è senza dubbio quello di fare una bella gara - ha detto in conferenza stampa -. Vogliamo concludere con un bel risultato, in più siamo ancora in lotta per delle belle posizioni in campionato, quindi possiamo giocarcela”.

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La vittoria più bella? Austria 2019


Ma chi mancherà di più al pilota Ducati una volta che sarà lontano dai box? “Mi mancherà molto il mio team - ha spiegato - ci conosciamo bene, il nostro rapporto è migliorato anno dopo anno facendo passi importanti insieme”.

Sul viale dei ricordi da percorrere è stato chiesto a Dovi anche quale sarà la vittoria che non potrà mai dimenticare, ma anche il rimpianto più grande: ”E' difficile dirne una - ha spiegato - perchè ci sono state tante belle battaglie fino all'ultima curva. L'ultima grande emozione è stata l'anno scorso in Austria, è stato un momento importante stavamo soffrendo e tutti si aspettavano che vincessi. Marc Marquez era più veloce di noi. Quando vinci all'ultima curva l'adrenalina è pazzesca, è stata una grande emozione quando ci sono degli amici in pista a guardarti, è stato molto bello. I Rimpianti? Tutti possono fare meglio di quello che hanno fatto. E' impossibile fare tutto alla perfezione. Gareggio da tanto tempo quindi ce ne sono un po', non saprei sceglierne uno”.

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Potrebbe anche essere un “addio”?


Tra le tante domande rivolte al pilota Ducati, poi, quella sul ritorno in pista dopo l'anno sabbatico. E se questo ritorno non dovesse esserci? “Sarei contento ugualmente - è andato avanti - perchè penso che quello che ho fatto, soprattutto gli ultimi anni anche se non siamo riusciti a vincere il titolo, sono stati importanti. Se penso a quei tre anni non sento che abbiamo perso il titolo, venivamo da molto lontano e in quei tre anni abbiamo fatto qualcosa di speciale. Siamo andati contro Marquez e la Honda ed era difficile batterli,penso che abbiamo fatto progressi importanti sono cresciuto e sono contento in questo momento. Voglio credere al futuro”.

“E' stata una stagione difficile”


E se invece Andrea dovesse scegliere qualcosa da portare a casa di questa stagione 2020? “E' stata una stagione molto difficile - ha concluso - alla fine direi l'unica vittoria in Austria. Abbiamo vinto ma non ci siamo sentiti bene. Volevo vincere su quella pista, sono riuscito a guidare bene ed è stato positivo per me”.

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