MotoGP, Davide Brivio: “A volte due piloti non bastano”

MotoGP, Davide Brivio: “A volte due piloti non bastano”

“Come squadra ufficiale, vorremmo avere un team satellite per ottenere e condividere più informazioni, ma questo progetto richiede l'approvazione del top management”, annuncia il team manager di Suzuki

07.12.2020 17:10

Suzuki ha firmato una stagione indimenticabile in MotoGP, vincendo il titolo con Joan Mir e piazzando il suo secondo pilota, Alex Rins, al terzo posto nel mondiale. Il titolo costruttori è stato mancato di poco. Insomma, il team manager Davide Brivio può decisamente essere contento del suo lavoro, considerando anche il budget a disposizione (sembra che fosse il quinto in ordine di grandezza delle sei Case schierate).

Ma, come ogni perfezionista, Brivio pensa che si possa sempre fare meglio. In particolare, con l’aiuto di un team satellite. Un’opzione della quale si parla da molto tempo in Suzuki.

Brivio: "In pista servono più informazioni"


"Da un certo punto di vista si potrebbe pensare che non sia necessario perché abbiamo vinto il titolo, ma i nostri ingegneri non sono d'accordo", annuncia Davide Brivio a proposito dell’ipotesi di un team satellite.

"In pista sentiamo di aver bisogno di maggiori informazioni. In alcune situazioni, due piloti non sono sufficienti ... Come team ufficiale, vorremmo avere un team satellite per ottenere e condividere più informazioni, ma questo progetto richiede l'approvazione del top management ", spiega ancora Brivio.

Se verrà presa, la decisione dovrà arrivare entro i primi mesi del 2021. Questi sono i tempi da rispettare affinché il progetto si concretizzi nel 2022.

“Poiché l'obiettivo è farlo nel 2022, dobbiamo decidere all'inizio del 2021, diciamo in marzo o aprile al più tardi”, annuncia Brivio.

L'arrivo "sospetto" di Monster


Nel frattempo, è impossibile non fare qualche ipotesi, sulla base del nuovo title investor Monster, migrato da Yamaha in Suzuki proprio dopo la partenza di Valentino Rossi dal team ufficiale.

E se Monster è fortemente relazionata a Valentino Rossi - era arrivata in Yamaha con il ritorno di Rossi dopo la parentesi in Ducati - un legame c’è anche con Davide Brivio, con il quale il pesarese vanta un’antica amicizia.

Come si svilupperà questa partnership? Vedremo Valentino Rossi in Suzuki? O a vestirsi in azzurro Suzuki sarà la squadra che Valentino ha intenzione di creare, e che potrebbe diventare magari proprio quel team satellite al quale si riferisce Davide Brivio? Non ci resta che attendere altri indizi….

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