Vinales: “Con Rossi mi sono divertito, con Fabio dobbiamo salvare la Yamaha”

Maverick Vinales ha dovuto affrontare una stagione molto difficile in sella all'M1. Il suo 2020 è stato infatti caratterizzato da alti e bassi: se nelle due gare di Jerez aveva ottenuto due secondi posti, fino ad arrivare alla vittoria nel Gp dell'Emilia Romagna e della Riviera di Rimini, il resto delle gare disputate lo hanno visto sempre giù dal podio, con un finale di stagione non nelle sue corde. Ma cosa è andato storto e cosa c'è da migliorare al box Yamaha in vista del 2021? A raccontarlo è stato lo stesso Maverick.

“Difficile dare una spiegazione”

In una delle ultime interviste rilasciate dopo il GP del Portogallo, il pilota di Figueres aveva detto di aver affrontato la peggior stagione della sua vita. A Motorbike Magazine, a mente fredda, Vinales ha provato quindi ad analizzare cosa non è andato, anche se è stato davvero difficile: “Se provo ad analizzare la stagione, - ha detto - mi sembra che non ci sia una spiegazione. Non so come abbiamo fatto ad iniziare l'anno così bene per poi finirlo così male. È difficile dare una spiegazione, vorrei che ci fossero, perché è da qui che il problema potrebbe essere affrontato. Quello di cui sono sicuro è che sentivo molta mancanza di grip al posteriore. Soprattutto in gara, non tanto in prova. In gara era il momento che soffrivamo di più, dopo la Moto2 quando non c'era così tanta gomma Michelin in pista”.

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Le sette vittorie di Yamaha non sono bastate

Seppur in un Campionato così difficile, Yamaha, grazie a tutti i suoi piloti, è comunque riuscita a vincere sette gare (la metà), ma questo non è bastato. Per Vinales la spiegazione di tutto ciò è semplice ed è legata all'assenza di Marc Marquez: “Marc non c'era e questo ha aperto le porte ad altri per la vittoria. In Yamaha abbiamo vinto, ma ogni volta con piloti diversi. Non abbiamo monopolizzato i punti con lo stesso pilota”.

Pensando quindi in ottica 2021 i problemi dell'M1 dovranno essere risolti, anche se non sarà facile: “Molte cose devono cambiare, - ha aggiunto Vinales - perché quello che abbiamo non basta per vincere. Dobbiamo sviluppare un bel po' la moto, dovrà fare un salto di qualità importante. Non sarà facile però, perché non possiamo cambiare il motore. Ma vedremo. Spero che arriverà un telaio davvero fantastico e che il motore non influenzi così tanto”.

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“Dobbiamo salvare la Yamaha”

Infine, nel 2021, Maverick cambierà anche compagno di box: con lui non ci sarà più Valentino Rossi che andrà in Petronas e al suo posto “salirà” invece Fabio Quartararo: “Avere Valentino al box - ha concluso - mi ha dato esperienza ed è stato anche molto divertente perchè abbiamo combattuto l'uno contro l'altro con la stessa moto. In questo momento l'importante è che io e Quartararo facciamo crescere la Yamaha. Un altro anno come questo sarebbe difficile per Yamaha. Dobbiamo cercare di salvarli e fare di nuovo di questo marchio un campione. Cercheremo di lavorare bene, insieme, e poi in pista”.

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