MotoGP, Mir: “Non ho parole per descrivere Rossi”

MotoGP, Mir: “Non ho parole per descrivere Rossi”© Milagro

Il campione del mondo della MotoGP ha ripercorso la stagione appena terminata, esaltando la voglia e le motivazioni mostrate dal pilota di Tavullia. Per il 2021, Joan si augura di poter ritrovare Marc Marquez 

30.12.2020 ( Aggiornata il 30.12.2020 15:22 )

Pochi alti e bassi, tanta costanza e pochi errori: potremmo riassumere così le chiavi del successo iridato ottenuto da Joan Mir nel 2020. Un Mondiale arrivato grazie alla grande adattabilità mostrata dalla sua Suzuki su ogni pista: "Abbiamo sfruttato al cento per cento il potenziale della moto, abbiamo dimostrato di poter vincere utilizzando altre armi", ha dichiarato Il Campione del Mondo al quotidiano Sport.

2020, una stagione difficile


Con un calendario così compresso e tante gare ravvicinate, non è stato certo un successo facile da ottenere: "È stata una stagione molto difficile a livello mentale", ha spiegato il pilota spagnolo. "Abbiamo dovuto affrontare tante gare in pochissimo tempo ed eravamo sempre sotto pressione, perché sapevamo che in caso di un errore avremmo visto sfuggire il Mondiale" .

Un titolo vinto ma senza aver potuto festeggiare a dovere: "Mi sarebbe piaciuto andare in discoteca la sera con i miei amici, ma quest'anno è tutto diverso".

La voglia di battere Marc in pista


Nel 2021 non sarà facile confermarsi, ma Mir sa dove migliorare: "Non possiamo apportare modifiche al motore ma dobbiamo migliorare la ciclistica e l'elettronica, cercare di essere più veloci in qualifica. C'è molto lavoro da fare". L'augurio è quello di poter ritrovare in pista Marc Marquez: "Non mi piace vedere nessuno alle prese con un brutto momento, tanto meno un rivale. Voglio che Marc si riprenda presto".

L'ultima battuta di Mir è riservata a Valentino Rossi, in pista contro rivali ben più giovani di lui: "Non ho parole. Quello che sta facendo è incredibile. Qualcuno gli dice di ritirarsi, ma lui crede in se stesso, è appassionato di moto e con questo atteggiamento è normale che sia dove si trova e abbia vinto quello che ha vinto". Proprio Mir ha impedito a Rossi di conquistare il podio numero 200 con un sorpasso all'ultimo giro nella prima gara di Misano: "C'è tempo. Ho bisogno di più podi rispetto a lui", ha concluso scherzando il pilota spagnolo.

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