MotoGP, test Qatar, Pol Espargaro: “Ho migliorato rispetto agli altri”

Occupa il 12esimo posto nella classifica combinata dei tempi Pol Espargaro, al termine del suo primo debutto alla guida della Honda. Lo spagnolo sta lavorando per adattarsi il prima possibile alla RC213V e già in questi due giorni di lavoro ci sono stati i primi netti miglioramenti.

Il morale è alto

“Se facciamo un paragone con gli avversari, ho migliorato il mio crono rispetto a sabato molto più degli altri” ha constatato lo spagnolo che ha ottenuto il proprio miglior tempo in 1’54.673. Un passo in avanti significativo, dato che sta conoscendo una moto nuova, che in pochi, a parte Marc Marquez, negli ultimi anni sono riusciti a sfruttare il potenziale. L’ex iridato di Moto2 ha continuato: “Sono molto soddisfatto della mia velocità e del mio passo complessivo. Ero a sette decimi dai primi e a cinque dalla top5, sono contento di come sta andando l'adattamento. Ci sono ancora alcune aree su cui lavorare ma fisicamente sto affrontando bene il modo di guidare la Honda”.

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La pista non è delle migliori

I test pre-stagionali quest’anno si terranno tutti in Qatar e Pol ammette: “Svolgere i test qui è un po’ come uno scherzo per me. In Honda mi hanno già avvertito che questo non è il circuito migliore per la fabbrica, soprattutto nei test”. E neanche per il suo stile di guida: “Questo non è un circuito che mi va bene: con curve lunghe, curve veloci. Quindi per Honda così come per me fare molti giri è importante per migliorare nei punti in cui ho più problemi”.

Tutto però procede nella giusta direzione: “La progressione è molto buona e al momento non mi sento limitato. Inoltre non ho avuto cadute, il margine è ancora alto. Continuerò a spingere fino a quando non arriveranno le cadute, perché arriveranno”.

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