MotoGP, Baiocco: “Occhi, orecchie e polso destro a servizio di Aprilia”

Nell'imponente e preparato staff del team Aprilia MotoGP, Matteo Baiocco è l'uomo più abbronzato di tutti. Il trentaseienne marchigiano - ottimo pilota di livello nazionale e mondiale - conferma e sorride, spiegando da dove derivi la sua invidiabile tintarella: "Perché io sono sempre in pista - Baiox percorre chilometri in ogni circuito del campionato, aguzzando la vista e affinando l'udito - ad osservare le azioni delle nostre moto e di quelle rivali. Di ogni cosa notata, prendo nota, poi riferisco una volta rientrato al box".

Quando hai cominciato questa particolare mansione?

"L'impegno è nato nel 2018, quando Aprilia mi dette l'opportunità di effettuare un testo con la MotoGP. In quel frangente, erano presenti alcuni vertici dell'azienda, tra cui Romano Albesiano, piacevolmente sorpreso dai feedback da me forniti. L'ingegnere disse che i miei commenti coincidessero con quanto loro notavano ad occhio nudo, perciò, mi invito ad un Gran Premio. Accettai la proposta di recarmi a bordo pista per conto del team, sino a diventare una vera mansione. Il progetto è cresciuto, si è sviluppato in una propria forma, inserendosi all'interno dell'attività del box. Tra riunioni, meeteng tecnici e momenti particolari, si è creato un rapporto importante con la squadra. Insieme trascorriamo parecchio tempo e mi sento in una seconda famiglia. Sono molto contento di ricoprire questa figura in Aprilia, mi piace il mio lavoro: osservo da posizione privilegiata i nostri piloti e anche gli avversari".

Come trovi la vostra Aprilia MotoGP versione 2021?

"Devo dire che al livello visivo, ogni anno, le moto nuove sono sempre più belle. La RS-GP 2021 costituisce un passo avanti, dal punto di vista grafico e pure tecnico. La livrea rivista spiega come sia stato compiuto un ulteriore step, per un lavoro importante fatto durante l'inverno. Si è intervenuto per addolcire l'erogazione del quattro cilindri, per una potenza meglio gestibile dai piloti. La strada intrapresa è giusta, infatti, nei test sono emersi riscontri positivi ed incoraggianti".

Piloti Aprilia MotoGP: Espargarò top rider, Savadori sorpresa italiana

Matteo di piloti se ne intende e, con senso analitico, parla dei due portacolori Aprilia: "Da quando sono entrato a far parte di questa squadra - svela - mi sono subito accorto di quale potenziale sia dotato Aleix Espargarò Lo spagnolo è veramente un top rider, dal livello altissimo. Raggiungendo la costanza di rendimento, lui potra inserirsi sempre nelle migliori posizioni del campionato. Lorenzo Savadori proviene da un ottimo percorso con Aprilia, durante il quale ha fatto sempre bene. Il suo successo nel CIV Superbike ha interrotto una egemonia che durava da anni, in una serie letteralmente dominata. Il suo impatto con la MotoGP è stato traumatico, perché aveva accumulato pochi chilometri prima affrontare le gare 2020. Le rigidezze di queste moto e le gomme fanno una parte grande di un processo di adattamento, ma nell'ultimo round di Portimao, Lorenzo ha dato segnali importanti e promettenti. Ecco perché la squadra punta ancora su di lui".

Entrambi, dovranno misurarsi in una competizione livellata.

"Il fatto che i valori in campo siano estremamente livellati è un bene. Ma anche un male. Quando si fa un lavoro veramente dettagliato, agli occhi dei più sembra che la relativa prestazione sia al di sotto delle aspettative. In realtà nemmeno ci si rende conto quanto poco manchi ad ottenere quanto tutti ci auguriamo, cioè, un grande risultato. Ecco perché negli ultimi anni è stato importante partire bene, trovando una buona posizione di partenza nelle qualifiche. Portare a casa tutto l'anno risultati ottimi ha permesso a Suzuki di vincere il mondiale.

Aprilia Test Team MotoGP: Baiox c'è

Rispetto ad altri colleghi, Baiocco è estremamente tecnico e descrittivo. Questa sua dote naturale, è stata sviluppata in anni di gare e di lavoro sulle moto: "Finché indossavo il casco, prediligevo una approccio molto tecnico nel lavoro da fare - conferma - e credo di aver avuto un percorso che mi abbia consentito di affinare determinata qualità e, in un meccanismo complesso quale è la MotoGP, inserisce un tassello nel complicatissimo puzzle da completare. Mi fa piacere che la cosa stia funzionando, perché a me piace confrontarmi coi piloti. Da Espargarò a Iannone, da Smith a Savadori, tra noi si è costruito un buon legame, per un rapporto di complicità fondamentale nello sviluppo della moto".

Con Aprilia hai parlato del ruolo di tester?

"Con Aprilia ho già ricoperto questo ruolo. quando guidavo la RSV4 nel Campionato Italiano Velocità. Oltre a correre nella classe Superbike tricolore, svolgevo i test per la MotoGP. Poi, quando è arrivato un pilota della Top Class ad occuparsi dello sviluppo, capii che si trattasse della giusta scelta. Mi aguro che con Smith possa continuare o, se non con Bradley, spero che vada avanti con un pilota dotato di esperienza e caratura di livello, per feedback utili all'interno del box. Se dovesse servire il mio contributo, ne sarei felicissimo: sto continuando ad allenarmi, vivo nel box Aprilia con il team, conosco le dinamiche e le persone. Qualora ci fosse l'opportunità di effettuare dei test, mi farò trovare pronto ad apportare il mio contributo. Il mio obiettivo è fornire un aiuto a tutta la struttura".

Tutta Aprilia per Fausto Gresini

Fausto manca. Indietro nel tempo è impossibile andare, perciò è giusto dare tutto per Gresini, simbolo motociclistico che ricorderemo sempre: "Ho potuto conoscere Fausto passo-passo - le parole di Matteo - mi ci è voluto un po' per capire che tipo di persona fosse e, soprattutto nella stagione 2020 - nella quale siamo rimasti a contatto per parecchio tempo - ho avuto l'occasione di conoscerlo molto meglio. C'è un grande vuoto senza di lui, ma l'atmosfera in seno al team è quella condivisa da tutti: abbiamo ancora più voglia di fare bene, nell'obiettivo di fare sempre meglio e di più".

Che stagione MotoGP 2021 prevedi?

"Parlo per Aprilia. Abbiamo le carte giuste sul tavolo, dobbiamo giocarcele con metodo. Aleix Espargarò migliora ogni anno ed arriva al 2021 preparato. Occorre adesso mantenere una linea costante di prestazioni, ci auguriamo tutti di raccogliere quanto seminato. Senza Gresini, la nostra missione è ora ulteriormente importante, desideriamo fare bene in suo onore".

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