MotoGP, Taramasso, Michelin: “In Qatar mescole più dure ma più aderenza ”

MotoGP, Taramasso, Michelin: “In Qatar mescole più dure ma più aderenza ”© Milagro

"Risultati incoraggianti nei pre-test di Losail: record sul giro e in velocità massima con i 357,6 km/h di Zarco"

25.03.2021 14:55

Con la sua posizione nel deserto e l’asfalto spesso sporcato dalla sabbia portata dal vento, l'asfalto di Losail International Circuit è notoriamente abrasivo e tende a diventare ancor più scivoloso quando le temperature si abbassano dopo il tramonto del sole rendendo precario il livello di aderenza. 

Nonostante questi fattori, negli ultimi test si sono registrati sia il record della pista che la velocità più alta mai registrata da una MotoGP.

Le scelte di Michelin per la doppia trasferta a Losail


Per la doppia gara qatariota, Michelin ha portato sia gomme da asciutto che anche da bagnato (nel caso si verifichi una situazione simil-2009)

Per quanto riguarda le gomme da asciutto (slick), le soluzioni disponibili sono: soft, media e hard all’anteriore e al posteriore. Soft e hard all’anteriore sono asimmetriche mentre la mescola media e le tre opzioni al posteriore sono anche esse asimmetriche ma con carcassa più dura sulla spalla destra. Ogni pilota ha quindi a disposizione fino ad un massimo di 6 soluzioni soft, 5 medie e 4 hard per anteriore e posteriore.

In caso di pioggia o comunque brutto tempo ecco la soft (banda blu) e la media (nessuna banda colorata) anteriore e posteriore con la posteriore che può essere asimmetrica.

Mescole più dure ma più aderenza


Piero Taramasso, Manager Due Ruote di Michelin Motorsport: “Sono molto orgoglioso di ciò che le squadre Michelin di Clermont-Ferrand ed in pista hanno raggiunto. Nonostante le difficili circostanze con cui hanno dovuto fare i conti, e lavorando all'interno del quadro tecnico esistente, sono riusciti a sfruttare l'esperienza che abbiamo acquisito nel 2020 per rivisitare in profondità la nostra gamma MotoGP. Il nostro programma di test pre-campionato ci ha visto raggiungere i nostri obiettivi di sviluppo e i risultati sono estremamente incoraggianti. Significano che saremo in grado di fornire ai piloti una gamma che è sia più snella che più versatile, e che a sua volta faciliterà il loro lavoro di messa a punto della moto. Abbiamo anche migliorato la consistenza passando a mescole leggermente più dure, massimizzando allo stesso tempo l'aderenza e le prestazioni complessive.”

Questi risultati - ha quindi aggiunto -  sono stati elogiati dai nostri partner durante i test pre-stagionali, dove i nostri pneumatici hanno contribuito a stabilire due nuovi record della MotoGP per Losail: quello del giro più veloce per la pista che è stato realizzato da Jack Miller, Ducati Team, con un tempo di 1.53"183 e quello della velocità più alta mai raggiunta lì quando Johann Zarco Pramac Racing Ducati ha fatto segnare 357,6 km / h sul rettilineo principale.

MotoGP, orari TV GP Qatar: in diretta su Sky e DAZN, differita su TV8

  • Link copiato

Commenti

Leggi motosprint su tutti i tuoi dispositivi