MotoGP Doha: è Pecco Bagnaia il favorito per la vittoria

Nella prima gara sul tracciato qatariota, Ducati ha raccolto solamente due podi con Zarco e Bagnaia, complice la magistrale vittoria di Maverick Vinales su una pista tendenzialmente favorevole alle moto di Borgo Panigale. 

Alla luce di quanto visto la scorsa gara con Pecco Bagnaia in testa fino a 9 giri dalla conclusione, il pilota piemontese è l’indiziato numero 1 per la vittoria finale del GP di Doha, sia per la pista favorevole, sia perché Ducati non può permettersi di uscire da Losail senza vincere. 

A tal proposito vi abbiamo chiesto tramite il nostro sondaggio il potenziale vincitore della gara e la scelta è ricaduta proprio sul pilota piemontese alla luce del discorso fatto in precedenza. Ecco dunque tutti i risultati del sondaggio che danno sì Bagnaia favorito ma Zarco è in scia, con Miller terzo incomodo.

Pecco Bagnaia, il predestinato

Nomination importante quella di Pecco come favorito principale per la vittoria della gara con il 26% delle preferenze. Le speranze dei ducatisti soprattutto sono riposte in lui dopo la bella gara di domenica scorsa, condotta in testa prima del sorpasso decisivo di Maverick Vinales. 

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Johann Zarco, l’agente segreto

Il 16% dei votanti ha scelto invece il francese come favorito per la vittoria finale, pensando proprio alla gara scorsa nella quale è salito sul podio dietro a Vinales dopo il sorpasso vincente sul compagno di marca Bagnaia. Per Johann, se arrivasse, sarebbe la prima vittoria di carriera in MotoGP

Jack Miller, il terzo incomodo

Dopo aver vinto la palma di favorito per la vittoria della scorsa gara e vedendo il risultato finale della stessa, l’australiano ha ricevuto questa volta solamente l'11% delle preferenze contro il 40% della scorsa gara, segno anche della gara più convincente fatta dal suo compagno di squadra. Urge quindi invertire la rotta su una pista amica per Ducati. 

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Maverick Vinales, la mina vagante

L'11% delle preferenze è tutto per il vincitore di domenica scorsa, ovvero lo spagnolo di casa Yamaha, che nessuno dava per favorito ma che ha saputo uscire alla distanza nonostante una partenza delle sue. Riuscirà a ripetersi anche questa volta come domenica scorsa?

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Franco Morbidelli, l’incognita

Subito sotto al compagno di marca c’è Franco Morbidelli, che fa registrare l'8% delle preferenze. Dopo la gara anonima ma giustificata dai problemi tecnici alla sua moto, tanti si aspettano di vedere Franco essere protagonista in questo secondo appuntamento a Losail per cancellare lo zero di domenica scorsa. Un riscatto che però potrebbe non essere alla portata di "Morbido", apparso più che sconsolato, al termine delle Qualifiche.

Joan Mir, l’outsider

Come Morbidelli, porta a casa l'8% delle preferenze, anche al campione in carica Joan Mir. Domenica scorsa ha fatto una gara incredibile e solo una leggerezza all’ultima curva gli ha impedito di salire sul podio. Salvo errori, lo spagnolo sarà della partita anche questa domenica.

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Alex Rins, la sorpresa

Due gradini sotto al compagno di squadra nelle preferenze (4%) c’è l’altra metà del box Suzuki, ovvero Alex Rins. Lo spagnolo deve ricordarsi di mettere il launch control in partenza e soprattutto non bruciare le gomme se vuole provare ad inserirsi nella lotta per vittoria e podio. Risultati, che potrebbero essere alla sua portata.

Aleix Espargarò, l’insospettabile

A pari merito con il connazionale Rins c’è la prima guida di Aprilia, ovvero Aleix Espargarò. A differenza della scorsa volta, c’è un po’ più di fiducia verso un clamoroso colpaccio suo e dell’Aprilia, finalmente veramente competitiva, dopo tanti anni di tentativi falliti.

Valentino Rossi, viale del tramonto

Crollo drastico per il Dottore, eppure c'è qualcuno che ancora ci crede. Partendo da una disarmante e disastrosa 21^ posizione in qualifica, davanti solo a Lorenzo Savadori con l’altra Aprilia, Valentino non può far altro che risalire. Difficile possa vincere, ma mai dire mai…

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Lorenzo Savadori, Enea Bastianini, Fabio Quartararo: il trio del 2%

Se Bastianini e Savadori sono in linea con i risultati dello scorso weekend, stupisce vedere il francese della Yamaha prendere solo il 2% delle preferenze nonostante una gara piuttosto positiva chiusa al quinto posto. Fabio sembra pagare dazio ad un Vinales in stato di grazia.

L’1%? Mucchio selvaggio

Con l’1% delle preferenze troviamo tutto il quartetto KTM, Petrucci, Lecuona, Oliveira e Binder a testimonianza di quanto la pista di Losail non si addica alle caratteristiche della moto austriaca. Una vittoria di un pilota KTM sulla pista qatariota è poco quotata, così come lo è anche quella del poleman Jorge Martin, finito incredibilmente nel calderone dell’1% nonostante la pole e la super partenza di domenica scorsa.

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