MotoGP Spagna: anteprima, meteo e curiosità sul tracciato di Jerez

Le scintille in pista non mancheranno

La battaglia sarà serrata, con il pilota Yamaha Fabio Quartararo che, in testa al campionato e su una pista che lo ha visto vincitore più volte, non potrà che essere il favorito. Sembra proprio che il francese abbia trovato il feeling ottimale con la sua M1, ma a contrastarlo in Andalusia potrebbero essere proprio il compagno di squadra Maverick Vinales che dovrà risollevarsi dalla debacle portoghese, così come Franco Morbidelli e anche Valentino Rossi. I due piloti Petronas cercheranno risultati che contano per motivazioni diverse: per Morbidelli c'è la possibilità di poter lottare per il campionato dopo una partenza in salita ma con un quarto posto in Portogallo che fa ben sperare. Per Rossi, invece, la voglia di riscatto è altissima e Jerez è il tracciato ideale per lui dato che lo ha visto sul terzo gradino del podio nel 2020.

Ma in pista ci sarà da spettarsi di tutto: le Ducati di Francesco Bagnaia e Jack Miller non faranno sconti a nessuno, così come quella del pilota Pramac Johann Zarco. Assente invece il suo compagno di squadra Jorge Martin per le tante fratture riportate dopo la caduta in Portogallo. A sostituirlo sarà Tito Rabat.

In corsa per le posizioni importanti, ci saranno senza dubbio anche le Suzuki di Joan Mir e Alex Rins, ma anche l'Aprilia di Aleix Espargarò che in questo inizio di stagione ha dimostrato di essere molto competitivo in sella alla RS-GP. Riusciremo a vedere anche KTM e Honda nella lotta per il podio? Chissà, se KTM ancora in questo 2021 non è riuscita a tirare fuori il meglio di sé, in Casa Honda Marc Marquez ma anche Pol Espargarò e i due piloti LCR Alex Marquez e Takaaki Nakagami potrebbero avere le carte in regola per far bene. Dal 2007 in poi, infatti, ci sono state due Case che più di tutte sono riuscite a dominare, Honda, appunto, e Yamaha.