MotoGP Francia, Brembo: Le Mans mediamente impegnativo per i freni

MotoGP Francia, Brembo: Le Mans mediamente impegnativo per i freni

La Casa bergamasca ha analizzato il quinto appuntamento stagionale, sulla pista francese, da quanto sono usati i freni in un giro alla staccata più impegnativa

11.05.2021 15:48

Le Mans ospita il quinto Gran Premio della stagione (ecco gli orari tv), l’unico che si terrà in terra francese, e secondo i tecnici Brembo che lavorano con tutti i piloti della MotoGP la pista rientra nella categoria dei circuiti mediamente impegnativi per i freni. Infatti in una scala da 1 a 5 si è meritato un indice di difficoltà di 3, eguagliato da altre 8 piste.

Pur avendo un rettilineo d’arrivo lungo solo 674 metri, ne presenta altri che assicurano il raffreddamento dei dischi in carbonio. Per scongiurare il rischio che non raggiungano la temperatura ideale, molti piloti potrebbero adottare dischi freno con fascia frenante bassa, ma sempre in carbonio, preferito anche in caso di pioggia. ?

Curiosità sulle pastiglie


Il materiale d’attrito utilizzato per le pastiglie Brembo della MotoGP è il carbonio. Il motivo è presto spiegato: l’eccezionale coefficiente d’attrito e la costanza di rendimento a caldo garantiscono una frenata potente, uniforme e stabile, senza che si verifichino fenomeni di fading, ossia allungamento della leva o del pedale.

Rispetto ai freni di una moto sportiva stradale sono differenti la massa, la durata e persino la temperatura massima. Il peso delle pastiglie per la MotoGP è di soli 50 grammi, meno della metà della variante stradale, la durata non supera invece i 900 km e la temperatura massima raggiungibile è di 800°C.

Due le frenate più impegnative


In ogni giro sulla pista di Le Mans i piloti usano i freni 9 volte per un totale di 31 secondi, un valore non da poco considerando che si tratta della terza pista più corta del Mondiale 2021. L’impianto frenante è in funzione per il 34 per cento della gara, percentuale raggiunta anche da Jerez, Valencia e Misano Adriatico.

In otto delle nove frenate i piloti sono soggetti ad una decelerazione di almeno 1 g: in cinque di queste il valore non è inferiore a 1,2 g. Sono invece 3 le curve in cui la pressione dell’impianto frenante supera i 10 bar. Altissimo è infine il carico complessivo sulla leva del freno esercitato da ciascun pilota dalla partenza all’arrivo: 975 kg. ? ?

Delle nove frenate del circuito di Le Mans, due sono classificate come impegnative per i freni, cinque sono di media difficoltà e le restanti 2 poco scarsamente impegnative. La staccata più dura per la MotoGP è alla nona curva: le moto passano da 295 km/h a 108 km/h grazie ad un’azione sui freni di 4,5 secondi mentre la pressione del liquido freni arriva a 13,6 bar. I piloti esercitano un carico di 6,4 kg sulla leva del freno, subiscono una decelerazione di 1,5 g e nel frattempo percorrono 239 metri.

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