MotoGP Francia, Bagnaia: “Il 4° posto in gara? Un po' mi girano”

MotoGP Francia, Bagnaia: “Il 4° posto in gara? Un po' mi girano”© Milagro

"Con la moto da asciutto ho capito subito che qualcosa non andava, così ho pregato affinchè arrivasse la pioggia. La gara flag to flag è stata divertente in certi momenti, finallente sono stato rapido sull'acqua"

16.05.2021 ( Aggiornata il 16.05.2021 16:56 )

Era chiamato ad una gara di rimonta Pecco Bagnaia in quel di Le Mans, ed il piemontese ha pienamente adempito ai suoi doveri. In una gara a dir poco rocambolesca infatti il portacolori Ducati è riuscito a recuperare ben otto posizioni, risalendo fino alla quarta piazza. Un risultato che però non accontenta del tutto Pecco, che può comunque consolarsi con diversi fattori positivi.

“Non è stata una giornata facile. Mi sono accorto sin da subito che qualcosa non andava nella prima moto - spiega Pecco - così ho sperato con tutto il cuore che arrivasse la pioggia, e così è stato. Una volta tornato in pista ho scoperto di dover fare due long lap penalty, per aver commesso l’errore di passato leggermente troppo veloce in pit lane. La rimonta è stata lunga ma divertente: sono arrivato quarto e per questo un po’ mi girano, ma per la rimonta ed i pochi punti persi da Fabio posso essere soddisfatto”.

Uno dei tanti ostacoli fronteggiati da Bagnaia è stata la formula del flag to flag, affrontata oggi per la prima volta con buoni risultati.

“E’ stata la mia prima gara flag to flag, ed a tratti è stata divertente. Purtroppo appena rientrato ho commesso subito un errore, finendo nella ghiaia a causa dei freni ancora freddi. Ora voglio analizzare i dati della prima parte di gara, per capire come mai sull’asciutto ho faticato così tanto, ma posso consolarmi con la buona velocità espressa sul bagnato, cosa mai successa l’anno scorso”.

Bagnaia: “Ho pensato da subito a come conservare le gomme"


Nella mente di Pecco restano però i dubbi legati ai problemi con la moto da asciutto, dovuti forse ai pochi momenti avuti per lavorarci nel corso dell'unica tre giorni transalpino prevista in calendario.

“Con la moto da bagnato mi sono trovato sempre bene, mentre sull’asciutto ho girato davvero troppo poco per ottenere un assetto soddisfacente, ed infatti anche in gara qualcosa non andava. Sono partito male ed ero lento, quindi penso che in condizioni di asciutto avrei fatto fatica anche se fossi partito nelle prime posizioni”.

Ad ogni modo il piemontese può consolarsi con le ottime cose mostrate sul bagnato, condizione prevista in mattinata.

“Questa mattina nel warm up ho montato una coppia di rain medie nuove, per pulirle e rodarle, perché sapevo che anche con tanta acqua quella sarebbe la mia migliore opzione. Forse avrei dovuto rodarle di più, dato che nei primi giri mi sono sembrate ancora un po’ scivolose, cosa che mi ha fatto perdere tempo”.

Un altro fattore positivo è il modo in cui Bagnaia è riuscito a conservare gli pneumatici fino alle ultime battute, nonostante la rimonta furibonda.

“Dopo la prima gara della stagione mi sono prefissato di non consumare mai più subito le gomme, ed anche oggi ho cercato in tutti i modi di evitarlo, ad esempio aprendo del tutto il gas solo dalla quarta in poi. I risultati si sono visti, dato che sono arrivato a fine gare in buone condizioni”.

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