MotoGP Catalogna, Quartararo: “Bandiera nera? Ho già avuto una sanzione ingiusta”

MotoGP Catalogna, Quartararo: “Bandiera nera? Ho già avuto una sanzione ingiusta”© Milagro

"Non sono molto d'accordo con i tre secondi di penalità, ma sono contento del risultato. La tuta si è aperta del tutto e non potevo chiuderla, la protezione per il petto è volata via da sola"

06.06.2021 16:40

Non ha vinto Fabio Quartararo a Barcellona, ma probabilmente è comunque l’uomo copertina della giornata. L’immagine del francese alla guida della sua Yamaha con la tuta completamente aperta infatti ha rapidamente fatto il giro del mondo, ovviamente destando (tra gli altri sentimenti) preoccupazione, tanto che alcuni hanno criticato la direzione gara per non aver esposto la bandiera nera.

“Ho già avuto una penalità (i tre secondi per aver tagliato la curva due ndr) che non condivido per la gara di oggi, quindi penso sia abbastanza. Per fortuna tutto è andato per il meglio, quindi penso vi siano cose più importanti di cui parlare piuttosto che di una mia eventuale ulteriore penalizzazione”.

Per quanto concerne invece cosa sia successo, il francese per il momento può dare poche spiegazioni.

“La tuta allo start era allacciata bene, anche perché per un pilota vestirsi è una routine collaudata, poi non cosa è successo: la cerniera è scesa, e sono riuscito a chiuderla nuovamente solo dopo il traguardo. Gli uomini Alpinestars stanno facendo i dovuti accertamenti, ma al momento non so altro”.

Quartararo: “Sorpreso del risultato ottenuto”


Quartararo chiarisce anche il punto relativo alla protezione per il petto, volata via dopo l’apertura della tuta.

“Nel tentativo di chiudere la tuta si è mossa la protezione per il petto, per poi finire a terra. Non sono stato io a buttarla via, dato che non mi dava particolare fastidio. Guidare in quelle condizioni non è stato facile, pur cercando di farlo come non fosse successo nulla, infatti sono sorpreso e contento del risultato ottenuto”.

In conclusione il numero 20 rende onore al vincitore, sottolineando al contempo il calo avuto sia da lui che da tutti i suoi compagni di marca.

“Sapevo che Miguel aveva un ottimo passo, ed ha fatto un ulteriore passo avanti oggi, mentre io e tutte le altre Yamaha ne abbiamo fatto uno indietro. Non mi aspettavo un calo dato che anche nel warm up le cose sono andate bene, ed abbiamo corso prima della Moto2. Le gomme? La doppia media mi ha convinto, ed il fatto che Oliveira avesse la dura è normale, dato che KTM ha sempre montato una mescola più dura della massa”.

MotoGP Catalogna, Quartararo con la tuta slacciata: era da sanzionare?

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