MotoGP, Rossi: “Non mi piace correre per ottenere questi risultati”

La prima giornata di prove libere al Sachsenring per Valentino Rossi è stata in salita: le Fp1 si sono chiuse con un 20esimo piazzamento e le Fp2 con il 21esimo, complice anche una caduta. Cosa non ha funzionato in Casa Petronas per il pilota con il numero #46? Ecco cosa ha raccontato Dottor Rossi in conferenza stampa subito dopo le prove libere.

E' tornato poco e niente

“Oggi le condizioni erano difficili – ha spiegato Vale – faceva molto caldo e qui in Germania non è mai stato così. Nel turno del pomeriggio ho montato le gomme dure e il passo non è risultato male, giravo in 1:22 basso. Poi però è arrivata la caduta ed ho perso il feeling con la moto e in più ho dovuto prendere la seconda (moto) con la quale mi sono trovato peggio. Sul finale ho tentato il time attack ma ho commesso un errore nell'ultimo settore. Qui stanno andando tutti molto veloci, domani dobbiamo capire come velocizzarsi nel T3”.

Vale ha quindi approfondito l'argomento gomme, riferendosi soprattutto alla carcassa hard: “La dura è uguale alla media. E' una carcassa che dà meno grip e si sente molto questo. Oggi l'ho provata e mi asettavo più differenza, però non mi piace. Si perde troppo grip anche in entrata e quindi mi sembra che la performance della media sia migliore. Fuori è caldo ma la hard non mi ha convinto”.

“Non mi dà gusto arrivare 20esimo”

I giornalisti hanno fatto poi notare a Rossi che Marc Marquez, a proposito del pilota di Tavullia, ha detto che lo aprezza per il suo spirito positivo nonostante le difficoltà: “Quando parlo di queste cose a me sembra di essere abbastanza chiaro – ha risposto Valentino – speravo di poter essere più competitivo, se non lottare per vincere il Mondiale, ma almeno essere davanti e avere risultati buoni, arrivare sul podio o nei primi cinque, insomma, essere un protagonista. Naturalmente così nella mia testa aveva senso, invece i risultati sono peggiori di quello che ci aspettavamo e ovviamente non piace nemmeno a me correre per arrivare 16esimo o 20esimo, non l'ho fatto per quello. L'anno scorso c'è stato il covid, avevo appena cambiato capotecnico, quindi volevo misurarmi in una stagione vera. Però non mi dà gusto nemmeno a me arrivare in queste posizioni”.

Ecco che quindi qualcuno è già andato oltre e ha chiesto a Rossi cosa vorrebbe fare del suo futuro dopo le moto: “Mi piacciono le auto, l'ho sempre detto – ha concluso - e mi piacciono i Rally, ho fatto alcune gare, ma sono troppo impegnativi. Quindi preferisco correre in circuito, ho avuto esperienze con la GT3, è una categoria interessante perché ci sono molte Case importanti come Ferrari, Porsche, Bentley. Quindi vorrei correre con questo tipo di macchine, ma non so in quale categoria“.

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