MotoGP Germania, Oliveira recrimina: “Quei due giri dietro a Espargaro…”

Un secondo posto che vale oro quello colto da Miguel Oliveira in gara, ma con una punta di delusione per quei due giri persi dietro ad Aleix Espargarò, quando ha iniziato a cadere un po' di pioggia. Il secondo posto comunque permette al portoghese di rosicchiare qualche punticino a Quartararo in classifica. 

Nell’intervista a Sky a fine Gran Premio, il portoghese parla della sua gara e degli sviluppi futuri del campionato con un Marquez ritrovato.

“Ho accettato il secondo posto”

Miguel Oliveira può dirsi soddisfatto del secondo posto raccolto oggi ma avrebbe voluto giocarsela alla pari con Marquez se non ci fosse stato quel piccolo scroscio di pioggia. “L’arrivo della pioggia è stato il momento più critico della gara. Marquez ha potuto prendere quel vantaggio mentre io sono rimasto fermo nel gruppo di Aleix Espargarò che ha rallentato. Purtroppo quei due-tre giri dietro ad Aleix ho perso troppo. Dopo avevo lo stesso ritmo di Marquez, lui più veloce nella prima parte. Quando gli sono arrivato vicino non avevo più gomme, lui ha dato l’ultimo strappo ed ho accettato il secondo posto”.

“Marquez, fisicamente non aveva problemi”

Rendendo onore al vincitore, Miguel fa poi un paragone tra sé e Marquez: “Il coraggio ce l’avevo anche io solo che ero lontano e lui non aveva nessuno davanti. Lui è molto bravo a capire le condizioni di grip e quando ha cominciato a piovere ha capito che non c’era bisogno di rallentare troppo, ha preso quel distacco che gli è stato utile per prendere aria e consumare meno le gomme”.

Interpellato su Marc, il portoghese dice: “E’ un pilota davanti a me. Pensavo potesse rallentare come negli altri circuiti per il suo problema fisico, ma come ha detto lui qui sentiva meno problemi. E’ stato quello che ha fatto meno errori ed è riuscito a vincere la gara. Si è messo davanti subito e ha fatto quello che doveva fare”.

“L’inizio di stagione è stato difficile”

L’ultima battuta Oliveira la lascia per le considerazioni sull’inizio del campionato e su queste tre gare a podio. “Bisogna sempre guardare avanti. L’inizio di stagione è stato difficile, ho faticato a finire le gare. Adesso che ho fatto tre gare di fila a podio posso guardare meglio al futuro. Pensare di lottare per il campionato è ancora presto, mancano tante gare, non sappiamo come evolverà questo calendario e bisogna fare il meglio possibile”.