GP Germania, Espargaro deluso: “Non siamo ancora pronti per il podio”

GP Germania, Espargaro deluso: “Non siamo ancora pronti per il podio”© Milagro

"Dopo le ottime cose mostrate nel weekend mi aspettavo di più, perciò sono arrabbiato. Mi è mancata trazione, e recuperare in frenata non è bastato. Mrquez ha fatto una gara intelligente"

20.06.2021 17:16

E’ un Aleix Espargarò che non ti aspetti quello che si presenta davanti ai media nel post gara del Sachsenring. Dopo una corsa chiusa al 7° posto, ad un passo dal podio, ci si aspetterebbe infatti di vedere il sorriso sul volto dello spagnolo, ma così non è a causa della forte delusione.

“Ho dato il massimo per ottenere il miglior risultato possibile - apre Aleix - ma per stare con i primi mi è mancata trazione, specie nelle curve lunghe a sinistra. In frenata sono riuscito spesso a recuperare tanto, rischiando un po’ troppo in alcune occasioni, ma a centro curva mi mancava troppo ed ho sempre dovuto combattere con il rischio di fare un highside. Sono arrabbiato perché Quartararo e quindi il podio erano ad un passo, ma dobbiamo ancora lavorare per poter davvero puntare alle prime tre posizioni”.

Il portacolori Aprilia ribadisce il concetto, dimostrandosi però anche molto realista.

“Quando per tutto il weekend hai un buon passo, e credi di poter lottare per il podio o la top five, è deludente non centrare l’obiettivo. E’ vero che siamo arrivati tutti molto vicini, ma pur dando il massimo non siamo ancora pronti per il podio. Sono consapevole di volere sempre di più e quindi di non essere mai soddisfatto, ma è normale nelle gare”.

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Espargarò: “Marquez ha fatto una gara intelligente”


Smaltita in parte la delusione Aleix non perde l’occasione per fare i complimenti a Marc Marquez, ovviamente uomo del giorno.

“Marc è stato davvero bravo, ha fatto una gara molto intelligente. All’inizio sono riuscito a seguirlo senza fatica, recuperando nella seconda parte di pista ciò che perdevo nella prima, ma quando sono cadute quelle poche gocce di pioggia lui è stato bravissimo a non alzare il ritmo, aprendo il divario decisivo, mentre io ho avuto un momento difficile ed ho rischiato di cadere”.

In conclusione i ragionamenti dello spagnolo vertono sul futuro, regalando un pizzico di positività, alla luce dei miglioramenti compiuti dalla RS-GP.

“Il fatto che le mie prestazioni non cambino particolarmente da un tracciato all’altro è positivo, così come il passo avanti compiuto dall’anno scorso, ma staremo a vedere cosa accadrà nelle prossime gare. Assen sarà una bella sfida, dato che con le nuove ali sarà impegnativo muovere la moto in certi cambi di direzione”.

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