El Diablo allunga in classifica, vincendo davanti al compagno di squadra Vinales, al centro dei rumor per un possibile passaggio in Aprilia nel 2022. Ecco come è andata la gara ad Assen
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Bandiera a scacchi: Yamaha fa doppietta con Quartararo davanti a Vinales. Chiude il podi Mir, terzo davanti a Zarco, Oliveira, Bagnaia e Marc Marquez.
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Giro 26: Fabio Quartararo si invola indisturbato verso il successo, mentre Marc Marquez si riprende la posizione sull'Aprilia di Espargaro
Giro 24: staccatona di Aleix Espargaro, che all'ultima chican brucia Marc Marquez e sale settimo, dietro a Bagnaia
Giro 23: quartetto compatto per la sesta posizione, con Bagnaia seguito a ruota da Marc Marquez, Aleix Espargaro e Nakagami
Giro 22: rabbia nel box Ducati, per il ritiro di Miller. A detta degli uomini in Rosso, are che la moto dell'australiano non avesse problemi e non stesse "fumando in pista"
Giro 21: 3"1 per Quartararo su Vinales, secondo con oltre 2"4 su Mir, tallonato da Zarco. Intanto Bagnaia, sesto, deve guardarsi le spalle da un minaccioso Marc Marquez
Giro 19: Mir passa Zarco e si prende la terza piazza, mentre Miller è costretto a rientrare al box, dopo una segnalazione di problemi meccanici
Another late charge from the World Champion! @JoanMirOfficial is up to third! #DutchGP pic.twitter.com/yWqQ3LqSBC
— MotoGP™ (@MotoGP) June 27, 2021
Giro 17: a 10 tornate dalla fine, Quartararo conduce con 4"2 di vantaggio sul compagno di squadra Vinales. Terzo Zarco, che precede Mil, Oliveira, Bagnaia, Aleix Espargaro e Marc Marquez, che sorpassa Nakagami - a cui è stato notificato un "warning" per track limitis - e sale 8°. Entra in zona punti Rins, 15°, dopo il contatto con Zarco
Giro 15: nello spazio di un nulla, si fa tutta in salita la gara della Ducati, con Miller che scivola in Curva 5, e torna in pista nelle retrovie. Settimo, invece, Bagnaia, dopo aver scontato il Long Lap Penalty.
Nona piazza per Nakagami, dopo un contatto con Mir, che gli ha strappato la quarta posizione.
Ritiro per Martin, stanco e sofferente
Giro 14: Long Lap penalty per Bagnaia! Mentre Vinales e poi Zarco, infilano Nakagami
Giro 13: Quartararo viaggia in solitaria con 2"9 su Bagnaia, secondo davanti a Zarco e Vinales. Quinto Zarco, che precede Mir, Oliveira e Miller
Giro 11: si infiamma la lotta per la seconda posizione, con Nakagami che svernicia Bagnaia, per poi essere ripassato dalla Rossa #63.
Intanto arriva un "warning" sul dashboard di Pecco, per aver infranto i limiti della pista
Giro 10: sale a 2"6 il vantaggio di Quartararo, mentre Bagnaia si ritrova tallonato da Nakagami, che a sua volta è braccato da Vinales
Giro 9: continua ad aumentare il gap tra Quartararo e Bagnaia, con El Diablo che vanta già un margine di 1"3
Giro 8: caduta per Valentino Rossi in Curva 7. Finisce con una brutta "rotolata" nella ghiaia la gara del "Dottore", che si trovava 19°, dopo una doppia impennata in partenza, che lo ha costretto ad approcciare per ultimo, la prima curva
Giro 7: alla fine, Quartararo finalizza il sorpasso in Curva 11 e si porta in testa alla corsa, prendendo subito metri su Bagnaia.
Intanto, Mir si fa aggressivo alle spalle di Zarco, che occupa la quinta posizione, dietro a Nakagami, terzo, e Vinales, quarto
Giro 5: Quartararo si fa vedere e poi si infila all'ultima staccata, ma Bagnaia fa va valere il motore della sua Desmosedici, per riprendere la posizione sul rettilineo. Che lotta!
Giro 4: gran bagarre tra Bagnaia e Quartararo per la vetta della classifica, con il piemontese che, al momento tiene la posizione sull'arrembante francese. Nulla di fatto per il contatto tra Zarco e Rins, giudicato incidente di gara
Giro 3: giro veloce di Quartararo in 1'33"802. Intanto, in curva 10, Zarco aggancia Rins in un tentativo di sorpasso, mandando largo lo spagnolo, che da 5°, si ritrova in coda al guppo
Contact between @JohannZarco1 and @Rins42!
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No further action taken! ?#DutchGP pic.twitter.com/EKTCCged01
Giro 1: Bagnaia scavalca Quartararo e si porta al comando
Partiti: contatto tra Quartararo e Vinales al via. Il francese prende il comando della corsa, mentre Vinales perde terreno e si ritrova quarto, dietro a Bagnaia e Nakagami
Tutto pronto per la partenza ad Assen
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