La convalescenza dell’otto volte iridato continua a essere altalenante e lo spagnolo non ha certezze su come si presenterà al Red Bull Ring, il 6 agosto
Dopo aver completamente saltato la stagione 2020 a causa dell'infortunio rimediato all'omero destro, Marc Marquez (il pilota più pagato della MotoGP) ha potuto ritrovare la sua Honda RC213V nel terzo GP del 2021, a Portimao, dando inizio alla sua ripresa fisica. Nelle sette gare disputate è tornato a calcare il gradino più alto del podio, sulla pista del Sachsenring, ma ha anche messo a segno tre zero consecutivi e ad Assen ha completato la prova in settima posizione.
Ben cinque sono le settimane che separano il GP olandese da quello austriaco, in programma l’8 agosto, e alla domanda se sarà al 100% nel Gran Premio di Stiria, lo spagnolo ai microfoni di DAZN ha risposto: “Spero di arrivare in forma in Austria, ma è tutta una incognita”.
Nel dettaglio ha poi raccontato come si sentiva prima di scendere in pista in Olanda, giusto per rendere l'idea delle sue condizioni fisiche poco stabili: “Mercoledì, senza aver fatto niente di strano, ho chiamato Alberto Puig per dirgli che non sapevo se potevo guidare nel weekend. Avevo molta irritazione, il giovedì mi è stato fatto un trattamento di fisioterapia nella Clinica Mobile e venerdì mi trovavo un po’ senza energie”.
Poi la situazione ha preso una piega differente: “Durante il weekend, mentre spingevo, è migliorato. Non è peggiorato. Non capisco che strada prendere, ma la cosa chiara è che ho bisogno di un po’ di vacanze. Staccare del tutto, senza fare nulla. Anche il mio corpo ne ha bisogno". Pe poi riprendere a fare il Marc Marquez: "Tornare ad allenarmi alla mia maniera: moto, moto e moto”. Con un unico chiaro obiettivo: “Non chiedo di vincere, ma di essere più costante”.
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