MotoGP, Stigefelt: “Nessuno si aspettava la posizione in cui siamo oggi”

MotoGP, Stigefelt: “Nessuno si aspettava la posizione in cui siamo oggi”© MotoGP

“Stiamo continuando a lavorare per tornare dove ci compete” dice l’ex pilota svedese del Motomondiale ed ora Team Director di Petronas Sprinta Racing nel report di metà stagione

28.07.2021 10:21

Un solo podio nelle prime 9 gare, conquistato da Morbidelli a Jerez, è un bottino un po’ misero se rapportato a quanto ottenuto dalla squadra lo scorso anno. Non certo l’inizio di stagione che si aspettava Johan Stigefelt. Ma l'ex pilota svedese, ora Team Director della squadra, non si perde d’animo e confida in una svolta nella seconda parte del campionato per tornare ai fasti dei primi anni in MotoGP, sperando nel pieno supporto di Yamaha

“Ci aspettavamo risultati migliori”


Non è stato un inizio di stagione facile, ci aspettavamo risultati migliori di quelli ottenuti. Stiamo lavorando duramente e cercando di fare passi avanti, che stiamo facendo, ma che probabilmente non si vedono dai risultati in pista", dice Johan Stigefelt a MotoGP.com. "Dobbiamo continuare a lavorare e migliorare la moto. Rossi non ha ancora avuto il weekend perfetto. Abbiamo avuto belle qualifiche, belle sessioni e belle gare ma non un weekend completo dove siamo stati forti come team”.

“Dobbiamo tornare dove ci compete”


Stigefelt fissa l’obiettivo per la seconda parte di stagione ma sa benissimo che tutto dipende anche dagli sviluppi della moto e dallo stato di salute di Morbidelli, a podio a Jerez e quarto a Portimao. “Nella seconda parte di stagione dobbiamo fare un passo avanti. Con Morbidelli abbiamo fatto delle belle gare (quarto a Portimao e podio a Jerez) e delle belle sessioni. Dobbiamo ripartire da quelle belle gare analizzando cosa abbiamo fatto di buono e dimenticando le gare storte successive. Dobbiamo tornare dove ci compete perché nessuno si aspettava la posizione che occupiamo oggi”.

“Con Yamaha abbiamo ottenuto tanto”


Il Team Director di Petronas in conclusione fa il punto sul rapporto con Yamaha in questi primi tre anni. “Lavorare con Yamaha in questi tre anni è stato fantastico, abbiamo ottenuto tante vittorie e tanti podi ed anche tanta esperienza. Ricordo i primi test a Valencia nel 2018 con il grande supporto di Yamaha e da quel punto di vista Yamaha ci ha sempre supportati. E’ l’obiettivo comune sia nostro che di Yamaha continuare insieme e lo annunceremo a breve, sia che si riesca a continuare oppure no”.

MotoGP, Razali: “Morbidelli sostituirà Vinales. Dovizioso? Vogliamo dei giovani”

  • Link copiato

Commenti

Leggi motosprint su tutti i tuoi dispositivi