MotoGP, Valentino Rossi: “Il Red Bull Ring non sfrutta i nostri punti forti”

MotoGP, Valentino Rossi: “Il Red Bull Ring non sfrutta i nostri punti forti”

Tutto è pronto sulla pista austriaca che ospiterà il decimo Gran Premio stagionale e il ritorno in pista di Crutchlow

03.08.2021 ( Aggiornata il 03.08.2021 12:09 )

Le cinque settimane di pausa sono servite per rigenerare corpo e mente, ma ora i piloti del Mondiale sono pronti a tornare in pista. Valentino Rossi, che ha sfruttato la pausa anche per decidere cosa fare nel suo futuro, tornerà alla guida della Yamaha M1 del team Petronas dove quest’anno finora ha raccolto ben poche soddisfazioni. E avrà un nuovo compagno di squadra, Cal Crutchlow, sostituto dell’infortunato Franco Morbidelli.

Sulla carta la pista non è la migliore per Yamaha


Ho passato una buona pausa estiva” ha raccontato il Dottore.  “Ho potuto rilassarmi e passare un po' di tempo lontano con gli amici, prima di tornare a casa per allenarmi in bici. Sarà bello correre di nuovo questo fine settimana, ma ad essere sincero non sono sicuro che sia la pista migliore per noi”. Effettivamente la pista non sorride particolarmente a Yamaha, ma Rossi l’anno scorso ottenne come miglior risultato un quinto posto e nel 2016 e 2019 arrivò ai piedi del podio.

Nel dettaglio ha raccontato: “Sappiamo quali sono le aree in cui la nostra moto è forte, ma ci sono anche aree in cui dobbiamo migliorare e penso che la pista austriaca potrebbe non sfruttare i nostri punti di forza”. Ma la speranza c’è sempre e Rossi ha tirato fuori il suo lato più ottimista: “Dovremo cercare di trovare il miglior equilibrio per queste due prossime gare a Spielberg e puntare a ottenere il massimo”.

MotoGP, Ducati: cercasi leader per contrastare Quartararo

Il ritorno di Cal


Continua il suo percorso di riabilitazione Franco Morbidelli, che a fine giugno è stato operato al ginocchio e potrà tornare in pista solo il mese prossimo. L’italo-brasiliano nei tre prossimi GP sarà sostituito da Cal Crutchlow, collaudatore della Casa di Iwata, che ha dichiarato: Non vedo davvero l'ora di tornare in griglia e riprendere il ritmo di un weekend di gara, anche se sarà molto diverso dal lavoro che ho svolto quest'anno. Il circuito di Spielberg non è uno di quelli in cui mi sono divertito molto in passato, ma sono arrivato quarto nel 2018 ed è stato un buon risultato”.

L’inglese non corre una gara dall’anno scorso e ha ammesso: Non ho un obiettivo chiaro in termini di risultati, quello principale sarà solo cercare di migliorare sessione dopo sessione. Lavorerò con Ramon Forcada e sono sicuro che andrà bene. Voglio solo assicurarmi di fare un buon lavoro per la squadra”.

MotoGP, Razali: "Morbidelli sostituirà Vinales. Dovizioso? Vogliamo dei giovani"

  • Link copiato

Commenti

Leggi motosprint su tutti i tuoi dispositivi