MotoGP Americhe, Marc Marquez: “Fabrizio? Non intendo rispondergli”

MotoGP Americhe, Marc Marquez: “Fabrizio? Non intendo rispondergli”© Milagro

Lo spagnolo ha parlato senza peli sulla lingua nella conferenza del giovedì: "Non voglio dare peso alle parole di Michel, ma comprendo la scelta di Maverick di non correre. La nuova Honda? È una moto incredibile"

30.09.2021 ( Aggiornata il 30.09.2021 20:57 )

Quello di questo fine settimana ad Austin sarà un Gran Premio delle Americhe importante per Marc Marquez, grande specialista del tracciato texano su cui ha trionfato ininterrottamente dal 2013 al 2018. Lo spagnolo ha le idee chiare su cosa aspettarsi: “Sicuramente sarà una gara molto diversa da quella di Misano e il mio obiettivo sarà quello di divertirmi il più possibile su quello che è, a tutti gli effetti, uno dei miei circuiti preferiti. Austin ha molti cambi di direzione e tante staccate importanti prima di curve a sinistra, che sono il mio punto di forza, perciò se riuscirò a trovarmi a mio agio, i risultati arriveranno di conseguenza”.

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L'otto volte campione del mondo ha poi detto la sua a proposito della recente scomparsa di Dean Berta Vinales e di ciò che ne è conseguito: “Innanzitutto, voglio dire che sono vicino a Maverick e a tutta la sua famiglia in questo momento così duro per lui. Quest'anno è stato davvero difficile per il motociclismo viste le perdite che abbiamo avuto, ma sappiamo che questo è uno sport pericoloso. Comprendo e rispetto la sua scelta di non correre e probabilmente avrei fatto la stessa cosa nella sua posizione”.

Quando ho letto il commento di Michel Fabrizio che dava la colpa a me per gli incidenti dei giovani, mi sono stupito di come una persona del settore abbia potuto dire una cosa simile in un momento così delicato. Non ho intenzione di rispondergli, preferisco andare avanti e concentrarmi su ciò che faccio, perchè non vale la pena di sprecare tempo per gente del genere”, ha detto Marc senza peli sulla lingua.

Si sta lavorando duramente sulla sicurezza dei circuiti, dell'abbigliamento e di tutto il resto, che è l'unica cosa che conta davvero in questo momento. Un ulteriore passo in avanti potrebbe essere quello di ridurre i warning prima di dare la penalità ai piloti, in modo da essere costretti ad andare meno volte fuori dalla pista e restare in un limite ben preciso andando così anche meno forte in alcuni punti critici”, aggiunge il numero 93.

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“La nuova Honda? Un grande passo in avanti”


Prima di Austin si sono svolti i test a Misano, dove la Honda ha portato una moto rivoluzionata in ottica 2022: “La nuova moto è incredibile. E' un grande passo in avanti in tutti i punti in cui stiamo accusando dei problemi, ha più grip ed è più maneggevole. Sia io che Pol Espargarò ne siamo rimasti entusiasti dopo averla provata”.

Infine, non è mancata una battuta a proposito di Quartararo e Bagnaia, grandi protagonisti di quest'anno: “Sia Fabio che Pecco sono molto veloci e in questo momento sono i migliori del campionato. Sono entrambi ad un livello altissimo, ma Quartararo ha un vantaggio importante in classifica e può permettersi un errore in più rispetto a Bagnaia, che non deve sbagliare nulla da qui alla fine della stagione”.

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