MotoGP Americhe, Marquez: “Bagnaia è andato troppo forte per noi”

MotoGP Americhe, Marquez: “Bagnaia è andato troppo forte per noi”© Milagro

“Sono ad un livello sufficiente fisicamente per lottare domani” dice la Formica Atomica dopo il terzo posto nelle Qualifiche

02.10.2021 ( Aggiornata il 02.10.2021 23:34 )

Soddisfatto Marc Marquez della terza casella in griglia. La Formica Atomica a detta sua poteva ambire alla seconda posizione ma per lui va anche bene così considerando che Miller ha sbagliato la qualifica e Bagnaia era troppo forte. 

Ai microfoni di Sky, lo spagnolo ha parlato del suo rapporto con l’America, della qualifica, della forma fisica e delle speranze per la gara.

Marc: “Non so da dove arrivi il mio rapporto particolare con i circuiti americani”


Marc Marquez cerca di spiegare da dove derivi tanta confidenza sui tracciati americani del Mondiale. “Non so spiegarmi da dove arrivi questo rapporto. Quando sono arrivato ad Indianapolis con la 125 ho fatto una bella gara. Il rapporto è bello con le piste americane e quando arriva un circuito buono è bello cercare di fare qualcosa in più. Degli USA non mi piaciono le due ore di attesa al controllo passaporti, ma i circuiti sono tutti belli, sempre sinistrorsi, l’asfalto scivoloso e con le buche”.

Della prestazione in qualifica dice: “Si può sempre fare di più ed andare più forte. Bagnaia è andato più forte di noi nel giro secco, Quartararo era più vicino ma anche Miller che ha sbagliato la qualifica. Penso che abbiamo fatto un bel sabato, sono contento. Nelle FP4 ho capito tante cose e vediamo domani di gestire bene la gara”.

A proposito della gara di domani, in relazione al suo stato fisico, dice: “Sono ad un livello sufficiente per lottare”.

“Sto guidando male, ma il tempo arriva”


In chiusura la Formica Atomica fa un’analisi in chiave 2022 su se stesso, la Honda e la Ducati. “L’anno prossimo è il 2022 e non serve più la Honda che ho lasciato. Il feeling che ho lasciato è lontano per me, non per la moto. Sto guidando male e scomodo ma il tempo arriva. Ducati ha lavorato tantissimo e ora hanno una moto competitiva che va forte con più piloti, sul giro secco è fortissima ed è una moto completa. Noi stiamo lavorando per provare a fare un passo avanti rispetto all’anno scorso, a Misano abbiamo portato una moto diversa. Bisogna fare un passo avanti perché sicuramente gli avversari andranno ancora più avanti”.

  • Link copiato

Commenti

Leggi motosprint su tutti i tuoi dispositivi