La lotta per il titolo iridato continua ad essere aperta con Quartararo e Bagnaia, ma ad Austin Marc Marquez ha dato il meglio di sé, andando a conquistare la settima vittoria sul tracciato texano
Il Re del Texas è tornato: dopo un 2019 in cui aveva dovuto cedere la corona ad Alex Rins e un 2020 in cui non si è corso ad Austin, Marc Marquez è tornato a vincere sul “suo” tracciato, quello che lo ha visto protagonista per la settima volta. Un gap di 4 secondi su Fabio Quartararo per lui, in una gara dominata dall'inizio alla fine.
Alle spalle del pilota Honda, però, la bagarre non è mancata: Fabio Quartararo ha cercato di difendere il secondo piazzamento con gran forza, nonostante Jorge Martin lo abbia insidiato per gran parte della gara. Sul finale, però, lo spagnolo del team Pramac ha avuto dei problemi, tanto che Francesco Bagnaia è riuscito a superarlo riuscendo a prendersi il terzo gradino del podio. Questo fa si che la lotta al titolo iridato tra i due “terribili” ragazzi di Yamaha e Ducati sia ancora del tutto aperta.
Ai piedi del podio, poi, si è piazzato Alex Rins seguito da Jorge Martin costretto a scontare anche un long lap penalty. All'ultimo giro, un contatto tra Miller e Mir è andato ad agevolare Enea Bastianini che si è fatto trovare pronto all'attacco riuscendo a chiudere sesto proprio davanti al pilota Suzuki e a quello Ducati Factory. A chiudere la Top 10 Brad Binder e Pol Espargarò.
A majestic ride and a classy tribute @marcmarquez93 honours the late great Nicky Hayden ??#RideOnKentuckyKid | #AmericasGP pic.twitter.com/rwsCE9Kjt2
— MotoGP™ (@MotoGP) October 3, 2021
La gara ha visto anche la 13esima posizione di Andrea Dovizioso in sella all'M1 del team Petronas, che ha chiuso davanti a Luca Marini e a Valentino Rossi. Infine, il 18esimo piazzamento è andato a Danilo Petrucci e il 19esimo a Franco Morbidelli. Tra le cadute, quella di Aleix Espargarò, Johann Zarco e Takaaki Nakagami.
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