Pagelle SBK Portimao: solo la sfortuna ferma Toprak, Rea non molla

Il weekend portoghese sancisce la forza di Razgatlioglu che il Campione del mondo fatica ad arginare. Finale di stagione convincente di Redding, VD Mark fa sognare BMW ma esagera poi con Locatelli. Baz bravo con la Ducati Go Eleven, meno con Bautista

04.10.2021 10:13

Toprak Razgatlioglu, voto: 10 - Uragano

In un Round molto delicato e importante, il Turco si mostra velocissimo e spavaldo, tanto da far crollare per la prima volta Jonathan Rea, finito sotto i rulli dello schiacciasassi della Yamaha. Degno erede di Spies, Toprak è un vero fuoriclasse, anche se cade in gara due incolpevole per il distacco del parafango anteriore.

Scott Redding, voto: 9 - Ottimo     

Finale di stagione davvero convincente e molto spettacolare per l’inglese che si mostra veloce come i due di testa. Sempre prima Ducati in gara, se avesse corso tutta la stagione con questi ritmi, sarebbe in lotta per il mondiale. Peccato.

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Michael van der Mark, voto: 8 - Vincente

Dopo quasi nove anni riporta la BMW alla vittoria, conquistata grazie alla pista bagnata. Meriterebbe 4 per il bruttissimo spintone rifilato a Locatelli in gara uno e ignorato dalla direzione gara.

Axel Bassani, voto: 8 - Rookie Meraviglia

Prosegue la magica stagione del “Bocia” che continua a confermare l’ottimo livello di un debuttante davvero interessante e veloce in grado di partenze fulminanti e duelli senza nessun timore reverenziale contro avversari molto più esperti.

Loris Baz voto: 8 - Veloce

Annoiato dalle gare Americane, Baz ha capito che se si mostra sempre veloce in questa insperata sostituzione, riconquista un passaporto per il Mondiale. A Portimao molto bravo e veloce anche se macchia la prestazione maiuscola con la brutta entrata su Bautista.

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Michael Rinaldi, voto: 8 - Altalenante

Ma se un pilota in un mondiale così difficile riesce a fare ben tre vittorie e sei podi, perché non si ripete ad ogni round? A Portimao, Rinaldi ottimo, ma mai veloce come a Misano o Barcellona. Deve trovare una costanza di rendimento.

Jonathan Rea, voto: 7 - Deflagrato

Incredibilmente, il fantastico 6 volte iridato, crolla psicologicamente sotto i colpi del martello pneumatico turco, che lo costringe a cercare nuovi limiti e nuovi rischi tanto da vederlo volare via per due volte. In Gara 2 resetta tutto e torna Cannibale, veloce e vincente. Questo Round può diventare un momento fondamentale nella storia del mondiale.

Andrea Locatelli, voto: 7 - Costante

A parte il piccolo errore in gara uno dove ha tamponato Van Der Mark,  il pilota di Selvino è sempre veloce, pulito, regolare e in grado di girare nel gruppo di testa. Un Rookie davvero bravo e dotato.

Alvaro Bautista, voto: 7 - Funambolico

Ormai ha trovato un giusto feeling con la sua CBR e la guida, rischiando come un pazzo rischiando di volare ad ogni curva. Ci piace molto questa grinta anche se vola via all’ultimissima curva in gara uno e viene falciato da Baz in gara due.

Christophe Ponnson, voto: 7 - Si Sveglia

Se questa pista il francese ottiene addirittura un decimo posto in gara uno, dimostrando un lento ma costante miglioramento dopo un inizio balbettante e disarmante. Bravo.

Leandro Mercado, voto: 7 - Ingiudicabile

Finalmente su una pista infernale come Portimao, ritroviamo il vero Mercado, che fa la migliore gara stagionale preparandosi al meglio per la sua gara di casa in Argentina.

Garret Gerloff, voto: 7 - Migliora

L’americano migliora sempre e ritorna a sprazzi a fare cose egregie, come il recupero incredibile di gara due dove, dopo una partenza disastrosa, riesce a finire addirittura quinto e primo dei privati.

Isaac Vinales, voto: 7 - Ritorna

Bravo lo spagnolo che con la sua "verdona" ritorna a navigare intorno alla decima posizione e globalmente ottiene il suo miglior piazzamento stagionale su una pista davvero impegnativa.

Samuele Cavalieri, voto: 6 - Apprendistato

Samuele prosegue senza fare errori la sua difficile avventura nel mondiale, che lo ha visto rientrare a Barcellona, ma con il ritmo infernale dei primi è davvero difficile imparare velocemente.

Leon Haslam, voto: 6 - Scivoloso

Deludente perché riesce anche a scivolare su pista bagnata, terreno ideale per i britannici. Peccato perché nelle due gare lunghe è andato davvero meglio, addirittura conquistando il miglior piazzamento stagionale con un buon quinto in gara uno.

Gabriele Ruiu, voto: 6 - Coraggioso                              

Il ventunenne romano tenta coraggiosamente una gara Spot nel mondiale, ma sceglie la pista più difficile e non riesce a trovare un posto al sole in un mondiale veloce e competittivo come non mai.

Kota Nozane, voto: 5 - Balbettante

Il team e la moto sono davvero buoni, ma il giapponese non riesce a trovare il bandolo della matassa. Con due sole gare, Baz lo sorpassa in classifica generale, conclamando la sua crisi profonda nel Mondiale SBK.

Loris Cresson, voto: 5 - Sfortunato

Fine settimana sfortunato e problematico per il belga, che finisce al centro medico e poi in ospedale per l’ultima caduta in gara due. Una stagione durissima per tutti i privati senza troppi mezzi.

Jonas Folger, voto: 5 - Lento

Non trova né ritmo né spunti che gli permettano di far valere la sua lunga esperienza in questa categoria. Viaggia sempre ai margini della zona punti, senza nessun progresso che dovrebbe gradualmente trovare.

Epis Lachlan, voto: NG - Ingiudicabile

Un’altra gara durissima per lo statunitense, che stenta davvero molto a trovare un ritmo minimamente decente rispetto agli avversari. Inoltre, scivola e si ritira nelle due gare.

Tito Rabat, voto: NG - Ingiudicabile                               

 Cambia moto e cambia team, ma non arrivano neanche questa volta i risultati a parte un misero 13° in gara uno. Un ex campione del mondo esperto ed eclettico come lui fa davvero tristezza ritrovarlo sempre ai margini della zona punti.

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