Segnali di miglioramento per Franco Morbidelli che domani partirà dalla terza fila dopo una buona qualifica. Migliorano le condizioni fisiche del pilota italiano che per tutto il week-end è apparso in crescita
06.11.2021 ( Aggiornata il 06.11.2021 20:10 )
Gara dopo gara i miglioramenti di Franco Morbidelli sembrano sempre più evidenti. Il pilota Yamaha è apparso molto più a suo agio nelle ultime uscite e la qualifica ha confermato queste sensazioni. L'italo-brasiliano analizza con freddezza la situazione, rimandando alla gara di domani e al round di Valencia, il momento cruciale per capire le reali potenzialità relativamente al recupero fisico e al ri-adattamento alla M1.
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La soddisfazione per questo sabato è evidente: "La giornata di oggi da carica e motivazione"
"Franky" continua nel suo avvicinamento alle posizioni di vertice e fino ad ora, a Portimao, sembra stia ritrovando un buon feeling: "Una giornata come quella di oggi è importante perchè da carica e motivazione, non solo a me, ma a tutto il team. Però sarà domani il momento cruciale, in gara capiremo i nostri miglioramenti. Penso ci sia stato comunque un leggero miglioramento dal punto di vista fisico. L'obiettivo è di continuare a migliorare quando settimana prossima andremo a Valencia”.
L'attenzione è sempre rivolta alla sua condizione fisica: "Quando corri e sei nella bagarre non pensi al fisico o al dolore, dato che sei focalizzato sulla gara. Purtroppo non sono ancora al 100% e questo influisce sulla prestazione. Resto però fiducioso, perché il mio percorso di recupero sta andando avanti come da programma".
Nel paddock ha incuriosito il lavoro di Casey Stoner come coach di Bagnaia e Miller, e Morbidelli si è espresso in merito alla leggenda australiana ma anche al suo attuale coach, Julian Simon: "Io ho già un coach ed è Julian Simon, mi trovo molto bene con lui anche perché ha smesso di correre da poco, quindi ha ancora l’occhio del pilota. Avere un coach come Stoner sicuramente è un qualcosa di straordinario. Casey è stato uno dei migliori interpreti della MotoGP degli ultimi 15 anni, è stato al top della MotoGP per tanti anni, ha sicuramente tante cose interessanti da dire”.
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