MotoGP, la lettera d'amore della M1 a Rossi: “Sei parte di me”

MotoGP, la lettera d'amore della M1 a Rossi: “Sei parte di me”© MotoGP

La Yamaha ha dedicato un bellissimo messaggio a Valentino Rossi nel giorno del suo addio alla MotoGP, decidendo di dar voce alla M1

14.11.2021 17:11

La Yamaha M1 è stata la compagna di Valentino Rossi nei momenti più alti vissuti dal pesarese nel Motomondiale: dal titolo 2004 alla rinascita del 2008, un binomio durato fino al 2021 intervallato solo dal biennio Ducati.

Non poteva che essere lei, la M1, a rivolgere parole dolcissime al pesarese nel giorno del suo ritiro. La Yamaha ha deciso di dare voce alla sua moto pubblicando questa lettera, idealmente scritta proprio dalla moto che ha accompagnato Valentino fino a oggi.

Ecco il testo integrale.

La dedica


"Ricordo sabato 24 gennaio 2004 come fosse ieri. Il nostro primo appuntamento in Malesia. Ho aspettato qualcuno come te per così tanto tempo. Ero nervosa, ma è stato amore a prima vista per entrambi. Ho capito subito che la nostra relazione sarebbe stata qualcosa di veramente speciale.

C'è stata una scintilla irripetibile e tutti i pezzi del puzzle sono andati al loro posto. Non dimenticherò mai come ci siamo fermati sull'erba a Welkom nel 2004.

Solo noi due, rendendoci conto che io e te insieme avevamo ragione e che questo era solo l'inizio. Abbiamo vinto 4 titoli MotoGP e 56 gare insieme. Abbiamo portato gioia a milioni di persone in tutto il mondo e creato ricordi che dureranno una vita. Abbiamo fatto la storia perché abbiamo lavorato insieme e abbiamo tirato fuori il meglio l'uno dall'altra. Mi hai resa di nuovo forte. Mi hai resa rispettabile. Mi hai fatto amare di nuovo. Solo tu, Valentino, avevi il potere di farlo. E mi sono completamente fidata di te.

Ti ho sostenuto con tutto il cuore. Ho combattuto tutte le tue battaglie con te. Solo io sono stata in grado di rendere gli sport motoristici entusiasmanti per te fino alla fine. Dal nostro primo bacio sull'erba a Welkom al nostro ultimo ballo a Valencia quest'anno, abbiamo vissuto tante avventure straordinarie. E poi ci sono stati i nostri viaggi speciali a Laguna Seca nel 2008 e in Catalogna nel 2009.

Nessuno ne aveva come noi in quei giorni, vero? Anche ad Assen nel 2009, quando ti ho aiutato a vincere la tua 100esima gara. È stato magico! Ti ho accompagnato per 16 anni della tua incredibile carriera. Ma anche tu mi hai portato nel tuo cuore. Dal Mugello a Motegi, da Silverstone a Sepang e da Barcellona a Buriram, ci siamo sempre stati l'uno per l'altra. Ti ho data tutta me stessa, come tu hai dato tutto a me.

L'unica cosa di cui farò sempre tesoro sono i nostri discorsi sulla griglia. Eravamo io e te contro il mondo. Tu ed io eravamo 'si corre o si muore'. Ma, purtroppo, anche le storie d'amore più belle finiscono.

Valentino, sei parte di me. Parte della mia storia. Parte di ciò che sono oggi e di quello che sarò per molto tempo ancora dopo che ci separeremo. Il nostro rapporto è davvero speciale, mi mancherai più di quanto saprai mai. Grazie, Valentino.

Con amore, La tua YZR-M1".

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