MotoGP Valencia, Morbidelli: “Una fortuna seguire Vale nei suoi ultimi giri”

MotoGP Valencia, Morbidelli: “Una fortuna seguire Vale nei suoi ultimi giri”© Milagro

"Ho cercato di raggiungerlo per battagliare ma andava forte, tanto che sul finale ha abbassato il ritmo. Lui e tutti i ragazzi sono diventati la mia famiglia ormai, si merita il meglio"

14.11.2021 18:17

Quello di oggi è stato probabilmente l’11° posto più dolce della carriera di Franco Morbidelli. Il pilota Yamaha infatti non è riuscito a centrare la top ten, ma ha seguito per gran parte della corsa il suo maestro Valentino Rossi, scortandolo quasi al traguardo nel suo ultimo atto da pilota in attività.
 
“Fare l’intera gara di Vale è stata una fortuna - racconta Franco - nonostante prima della gara volessi stare lontano da lui per evitare qualsiasi problema. Durante la corsa dunque mi sono trovato alle sue spalle, così ho cercato di avvicinarmi per battagliare ma era davvero rapido, quindi sono dovuto restare dietro, godendomi i suoi ultimi giri da un posto privilegiato. Sul finale tra l’altro ha abbassato il ritmo, e si è proprio visto quanto si stesse godendo i suoi ultimi momenti in sella ad una MotoGP”.

Morbidelli: “Vale sarà sempre la chioccia dell’Academy”


Franco non lesina parole al miele per Rossi, confermando come anche il prossimo anno resterà il faro di tutti i ragazzi della VR46 Rider’s Academy.
 
“Vale sarà sempre la chioccia dei ragazzi dell’Academy, io non ho molto da insegnare ai miei colleghi anche se sono il più longevo del gruppo. La mia storia credo si sia accostata bene a quella di Vale: ci siamo uniti quando avevo tredici o quattordici anni, e da lì siamo andati avanti insieme, tanto che ora vedo lui e tutti gli altri come dei familiari”.
 
C’è tempo infine anche per dare un piccolo sguardo alla stagione terminata oggi, ed un altro ai test che apriranno il 2022.
 
“E’ stata una stagione densa di alti e bassi, più bassi ad essere onesto. Ora devo capire insieme alla squadra cosa di buono abbiamo fatto in queste gare, per prepararci al meglio ai test di Jerez, che essendo una pista destrorsa dovrebbe aiutarmi. Ovviamente prima e dopo farò di tutto per recuperare del tutto la condizione fisica, in modo da arrivare pronto per la nuova stagione”.

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