MotoGP Valencia, Bastianini: “Gresini ci aveva visto giusto con me e Martin”

MotoGP Valencia, Bastianini: “Gresini ci aveva visto giusto con me e Martin”

Il rookie italiano può ritenersi soddisfatto dopo la prima stagione in MotoGP, due podi e il titolo di miglior esordiente perso solo all'ultima gara. Enea adesso punta al 2022, non prima però di aver ricordato Fausto Gresini

15.11.2021 ( Aggiornata il 15.11.2021 11:54 )

L'ottava posizione finale di Bastianini è un'ulteriore prova di quanto buono già fatto vedere in questa prima stagione in top class. A Valencia, il campione del mondo della Moto2 2020 non è riuscito a stare al passo di Jorge Martin, suo diretto rivale per la corsa al titolo di miglior rookie, ma ciò non toglie nulla ad una stagione in cui ha fatto vedere più volte il suo talento. Sin dai prossimi test, Bastianini salirà in sella alla Ducati GP21, che pur non essendo la moto che useranno i piloti ufficiali nella prossima stagione, sarà sicuramente un comparto tecnico più competitivo di quello di quest'anno.

Ad un passo dal premio di miglior rookie: "Contento di aver lottato con Martin nonostante la disparità tecnica"


Come spesso accaduto non solo in MotoGP ma anche nelle altre categorie in cui ha corso, Bastianini si è confermato animale da gara, cogliendo un'ottava posizione difficilmente ipotizzabile dopo le prove: "Siamo veramente competitivi la domenica, sono contento. Sono meno contento del venerdì e del mio sabato, quest’inverno dovremo lavorarci, cercheremo di capire cosa fare. È stata una grandissima stagione, anche se sono meno felice delle ultimissime gare".

La lotta con Martin è durata fino all'ultima gara: "Non mi aspettavo di lottare con Martin vista la disparità del pacchetto tecnico. Oggi abbiamo fatto del nostro meglio per recuperare più posizioni possibili, anche se un po' mi dispiace non aver conquistato il titolo di Rookie of the Year. Jorge si è dimostrato fortissimo su questa pista, ha sfiorato persino la vittoria. In ogni caso sono contento di vedere il potenziale della GP21 che guiderò nel 2022 e non vedo l'ora di provarla".

Non poteva mancare un ricordo di Fausto Gresini, colui che l'ha portato nel motomondiale in Moto3, allo stesso di modo di Jorge Martin: "Fausto ci aveva visto giusto. Penso che sarebbe orgoglioso del nostro percorso e vorrebbe che lottassimo per qualcosa di importante la prossima stagione". 

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