MotoGP, Guidotti: “Difficile lasciare la squadra, Martin può diventare un campione”

MotoGP, Guidotti: “Difficile lasciare la squadra, Martin può diventare un campione”

Il neo team manager della KTM ha espresso tutta la sua soddisfazione sull'operato del team Pramac nella passata stagione, sottolineando le capacità e le potenzialità di Jorge Martin

10.12.2021 ( Aggiornata il 10.12.2021 14:51 )

Ai microfoni di Speedweek.com Francesco Guidotti ha parlato della sua avventura in Pramac, messa ormai alle spalle in virtù della nuova sfida con KTM. Proprio il passaggio alla casa austriaca ha suscitato clamore e interesse all'interno del paddock, il manager italiano lascia infatti la squadra che l'ha visto protagonista negli ultimi 10 anni, un colpo di mercato per molti inaspettato che constringerà Pramac a correre ai ripari.

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Il manager italiano ha fatto il punto sulla stagione appena passata, focalizzandosi su una prima parte di stagione praticamente da pretendenti al titolo: "Ci ha aiutato il fatto che in primavera alcuni presunti protagonisti della stagione 2021 siano rimasti al di sotto delle loro potenzialità. Incluse le due Ducati ufficiali e Marc Marquez assente ai due Gran Premi di Losail. Durante la stagione le prestazioni si sono bilanciate, i favoriti hanno ripreso le posizioni previste. Ma abbiamo continuato a ottenere buoni risultati in Pramac“.

La straordinaria stagione del rookie Jorge Martin, nonostante sia stato costretto a saltare 4 gare a seguito di un infortunio, non è passata inosservata e Guidotti sottolinea quest'aspetto: "Durante la pausa estiva ha avuto il tempo di rimettersi completamente in forma. Dopo la pausa estiva, al rientro ad agosto, ha potuto nuovamente dimostrare il suo potenziale al GP della Stiria e festeggiare la sua prima vittoria in MotoGP. Jorge ha tutte le doti di un campione. È stata una stagione incredibile, di sicuro, quindi è stato ancora più difficile lasciare la squadra dopo dieci anni".

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