© Luca Gorini"La moto sta migliorando settimana dopo settimana" dice Jack, che punta in alto dopo il secondo posto messo a referto nel venerdì texano. Leggete qui le sue parole
09.04.2022 ( Aggiornata il 09.04.2022 00:24 )
Il 14° posto dell'Argentina, a quasi 15" dal vincitore Aleix Espargaro, sembra ormai essere soltanto un brutto ricordo per Jack Miller. Competitivo sin dal mattino, che lo ha visto chiudere le FP1 al terzo posto, l'australiano del team ufficiale Ducati ha migliorato ulteriormente nella seconda sessione di prove, terminando questo venerdì texano con il secondo posto di giornata.
Un ottimo risultato per Jack, decisamente a suo agio sul Circuito delle Americhe.
"Mi sono sentito molto, molto bene. Mi sono divertito davvero tanto oggi - ha detto Miller ai microfoni di Sky Sport MotoGP-. L'asfalto è migliorato molto ed è più divertente. Un po' come il vecchio COTA, è sempre stato uno dei miei tracciati preferiti, però l'anno scorso è stato stressante e anche un po' spaventoso, sinceramente".
"È bello essere tornati alla normalità quest'anno ed è bello girarci su" ha continuato il 24enne, sottilineando il miglioramento del tracciato dopo i lavori di riasfaltatura terminati a gennaio. "Mi è piacuto molto e la mia moto si è comportata bene. Non ho cambiato niente stamattina, abbiamo semplicemente continuato a spingere per cercare di trovare il ritmo e come adattarmi alla pista. Abbiamo fatto qualche piccolo cambiamento nel pomeriggio e sono contento di ciò che abbiamo fatto. Il passo c'è, la velocità c'è e, come ho detto, mi sto veramente divertendo a girare qui. Speriamo di continuare così, con questa performance, per tutto il weekend".
Miller: "La moto sta migliorando settimana dopo settimana"
Nonostante il magro bottino raccolto in questo inizio di stagione, il pilota australiano non ha dubbi sulla bontà della nuova Desmosedici GP22.
"A parte l'Argentina, per me, la moto è comunque migliore - ha spiegato Jack -. Poi, quello è stato un weekend no e ho avuto parecchi problemi. Non riuscivo a trovare la soluzione, però la moto sta migliorando settimana dopo settimana e vorrei ringraziare i ragazzi, che stanno facendo un ottimo lavoro".
Girare su un circuito che ama particolarmente sarà una spinta in più per Miller?
"No, mi sento motivato quanto lo sono in ogni weekend. L'obiettivo è quello di cercare di battere gli altri 23 piloti. La motivazione c'è sempre - risponde il ducatista -. Certo il GP delle Americhe è uno dei miei preferiti, quindi mi piace, mi piace lo spettacolo, mi piace l'atmosfera di questa gara, però la motivazione c'è sempre. Ovviamente, sono qui, voglio vincere e cercheremo di fare il massimo".
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