MotoGP: per quanto i piloti utilizzano i freni nel circuito dell'Algarve?

MotoGP: per quanto i piloti utilizzano i freni nel circuito dell'Algarve?© Luca Gorini

A svelare tutti i segreti del tracciato portoghese è Brembo che ha analizzato i dati relativi alle frenate

20.04.2022 ( Aggiornata il 20.04.2022 16:21 )

La MotoGP è pronta a sbarcare a Portimao per il GP del Portogallo (qui tutti gli orari del weekend) e, secondo i tecnici Brembo, l'Algarve International Circuit rientra tra i tracciati mediamente impegnativi per i freni. I continui saliscendi che lo caratterizzano, rendono difficile per i piloti calibrare le staccate, con il rischio di arrivare lunghi in discesa o di frenare troppo presto in salita.

Circuito impegnativo con 10 frenate


Con una lunghezza di 4.592 metri, il circuito di Portimao in una scala da 1 a 6 rientra nella difficoltà 3, con un totale di 10 frenate che i piloti portano a termine nel corso di un giro, e con le curve 1, 5 e 3 che risultano essere le più impegnative. In 10 delle 15 curve del tracciato, infatti, i piloti della MotoGP utilizzano i freni per un valore complessivo sul giro di 32 secondi, pari al 33% della durata della gara. Per la Superbike le staccate sono le medesime ma la durata differente: meno di 31 secondi al giro, equivalenti al 31% del tempo totale della manche. Le tre frenate più dure del tracciato sono tutte comprese nelle prime 5 curve, anche se alla curva 13 la perdita di velocità, lo spazio e il tempo di frenata sono superiori alla curva 3: inferiori sono però la decelerazione e la pressione del liquido frenante Brembo. Dalla partenza alla bandiera a scacchi il carico totale sulla leva del freno supera di poco gli 8 quintali.

La staccata più dura per la MotoGP


Delle 10 frenate dell’Algarve International Circuit solo una è classificata come impegnativa per i freni, un’altra è di media difficoltà e le restanti 8 sono scarsamente impegnative. La staccata più dura per le MotoGP è la prima dopo il traguardo, complice un rettilineo di 969 metri: i prototipi passano da 336 km/h a 120 km/h in 4,7 secondi in cui percorrono 259 metri. Per riuscirci i piloti esercitano un carico di 4,7 kg sulla leva del freno e subiscono una decelerazione di 1,8 g mentre la pressione del liquido freno raggiunge i 14,1 bar. La pompa radiale Brembo è adottata da tutti i 24 piloti della MotoGP: con essa sia la forza delle dita sulla leva sia quella della leva stessa sul pistoncino agiscono nello stesso senso, ovvero radialmente rispetto al punto di ancoraggio della pompa sul manubrio senza generare attriti né torsioni, ma soprattutto non vi sono sprechi di energia.

Dalla realtà alla finzione


Per gli appasionati del videogioco MotoGP, ecco qualche consiglio utile relativo all'Algarve International Circuit: per affrontare la prima curva serve attenzione per evitare di frenare troppo o di allungare esageratamente la staccata: si inizia a frenare quando finisce il muretto dei box, posto sulla destra. Trovandovi sulla sinistra, si può prendere come riferimento il gabbiotto rialzato dei commissari. Si scala fino in seconda e poi si punta all’interno, evitando di salire sul cordolo per non perdere trazione.

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