© Luca Gorini
Vittoria dominante per il campione del mondo, che completa una doppietta francese assieme a Zarco. Altro podio per Aprilia con Aleix Espargaro, terzo
24.04.2022 15:08
Fabio Quartararo aspettava con ansia le gare europee, consapevole che sui tracciati del Vecchio Continente avrebbe trovato terreno fertile per la sua M1 sofferente sulle piste affrontate a inizio stagione. Portimao ha confermato la tesi del campione del mondo 2021, che in Portogallo ha colto una dominante vittoria nella gara della classe MotoGP.
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Quartararo imprendibile
Quartararo ha preso ben presto il largo, dopo aver tallonato e poi sorpassato il fuggitivo Joan Mir, scattato perfettamente al via ma poi costretto ad arrendersi al ritmo forsennato del portacolori Yamaha. Fabio ha pennellato le curve dell’Algarve, interpretando come nessun altro l’impegnativo ultimo settore della pista, fino a transitare sul traguardo con oltre 5 secondi di vantaggio.
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Miller, che errore
Se la prima vittoria stagionale di Quartararo è stata relativamente tranquilla, non può dirsi lo stesso per i suoi inseguitori: il già nominato Mir ha visto man mano degradare la propria prestazione, fino a terminare la gara nella ghiaia a causa di un’entrata fin troppo garibaldina dello storico rivale Jack Miller a 7 giri della fine. Un errore – forse figlio della pressione - che non fa bene all’australiano, ormai con un piede fuori dal team Ducati ufficiale e alla ricerca di una sella per il 2023. Fuori Jack e Joan, si sono aperte le porte del podio per il poleman Johann Zarco e Aleix Espargaro, protagonisti di una bella lotta sul finire del GP. A spuntarla è stato il francese, secondo al traguardo, mentre lo spagnolo ha regalato all’Aprilia una terza posizione che conferma la velocità della RS-GP.
Bastianini out
Quarta l’altra Suzuki di Alex Rins, bravo a rimontare dal 23esimo posto in griglia, davanti al padrone di casa Miguel Oliveira e Marc Marquez, sesto in volata sul fratello Alex. Ottava posizione per Francesco Bagnaia, partito ultimo e dolorante dopo la caduta del sabato, con Pol Espargaro e Maverick Vinales a concludere la Top Ten.
Domenica da dimenticare per i giovani ducatisti Jorge Martin ed Enea Bastianini, entrambi caduti. Un errore che costa caro al pilota Gresini, che perde così la leadership iridata, adesso nelle mani di Fabio Quartararo e Alex Rins, entrambi a 69 punti.
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