Mini rivoluzione in MotoGP: ecco come cambieranno i test invernali

Mini rivoluzione in MotoGP: ecco come cambieranno i test invernali© Luca Gorini

La Grand Prix Commission ha deciso ulteriori restrizioni ai collaudi della classe regina a partire dal 2023

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28.04.2022 ( Aggiornata il 28.04.2022 13:40 )

Arrivano importanti novità regolamentari in MotoGP. La Grand Prix Commission, riunitasi il 22 aprile a Portimao, introdurrà alcune novità a partire dalla prossima stagione, andando a ridurre il già esiguo numero di giornate di test a disposizione di team e piloti della top class.

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Restrizioni ai test MotoGP


In comune accordo con Michelin, è stato deciso di ridurre il numero di giorni di test ufficiali consentiti per la classe MotoGP, una decisione dovuta al sempre crescente numero di Gran Premi in calendario.

Il programma dei collaudi verrà così rivisto: 

  • Un test ufficiale di 1 giorno dopo l'evento finale della stagione 2022, sullo stesso circuito utilizzato per l'ultimo GP.
  • Uno "shakedown" di 3 giorni prima del primo test ufficiale, al termine della pausa invernale. Potranno parteciparvi solo i collaudatori ufficiali e i rookie della classe MotoGP.
  • Un test ufficiale di 3 giorni a cui parteciperanno anche i piloti titolari, da svolgersi al termine della pausa invernale e prima del primo evento della stagione.
  • Un ulteriore test ufficiale di 2 giorni, prima del GP inaugurale.
  • Saranno consentiti due test ufficiali di 1 giorno il lunedì o il martedì dopo un GP su circuiti e date da concordare tra i team e Dorna/IRTA.

Novità tecniche


Dal 2024 sarà obbligatorio in tutte le Classi utilizzare carburanti non fossili al 40%. Questa percentuale sarà aumentata al 100% per la stagione 2027. Le specifiche esatte per le caratteristiche del carburante da utilizzare verranno pubblicate in seguito.

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