MotoGP, Espargaro furioso: “Da un anno Marc vaga in pista aspettando altri”

MotoGP, Espargaro furioso: “Da un anno Marc vaga in pista aspettando altri”© Luca Gorini

Aleix al vetriolo: "Nel 2020 sembrava corresse contro le Moto2, ora gli serve un'Aprilia per fare un giro veloce?"

29.04.2022 ( Aggiornata il 29.04.2022 18:02 )

Non si è conclusa come avrebbe voluto la prima giornata di prove in quel di Jerez per Aleix Espargarò, ma ciò che irrita lo spagnolo è un’altra cosa. Nel corso della giornata infatti lo spagnolo si è trovato ad incrociare (contro il suo volere) le linee con quelle di Marc Marquez, in cerca di un traino, cosa che ad Aleix non è andata giù.

“Dalle immagini si capisce chiaramente cosa è successo. E’ un anno che Marc fa sempre la stessa cosa: vaga per la pista aspettando altri piloti, e non è normale. Oggi per poco non cadeva Pol - attacca Aleix - poi Gardner, poi Oliveira, poi io. Mi ha aspettato per un minuto, l’ho visto in fondo al rettilineo quando io ero ad un chilometro. Perché lo fa? Non lo capisco ma è una vergogna, mi ha rovinato il giro. L’unica spiegazione è che gli manca fiducia: nel 2020 ci dava un secondo al giro, sembrava che corresse contro le Moto2. Adesso gli serve un’Aprilia davanti per fare un giro veloce il venerdì? Mi ha fatto incazzare molto”.

Parliamo della tua giornata. Come è andata?

“Se guardi la classifica non è stata una bella giornata, ma in realtà non è così. Sia la mattina che il pomeriggio le cose sono andate bene, soprattutto con la gomma di gara ossia la media. Purtroppo ho avuto dei problemi con la soft, e dunque con nell’attacco al tempo: prima ho trovato traffico, poi un po’ di saltellamento sul posteriore, cosa che mi era capitata anche l’anno scorso”.

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Quindi il problema è solo il singolo giro. O no?

“Esatto, ho fatto lo stesso tempo sia con la media usata che con la morbida nuova, mentre gli altri hanno abbassato i propri tempi di mezzo secondo. Di solito i tempi migliori si fanno nella FP3, quindi non sono preoccupato”.

Siamo al sesto GP e Aprilia è sempre più o meno davanti. Possiamo dire che la moto è matura?

“La base che abbiamo è buona, quindi occorre cercare di migliorare ma senza strafare. Io mi trovo bene con questa moto, mi diverto, il che è il massimo”.

Quanto sei disposto ad aspettare una proposta di Aprilia?

“Io sono più tranquillo di quanto sembri. Sto vivendo il mio miglior momento della carriera, e sono convinto che se continuo a fare bene avrò delle opzioni valide per il futuro. Diciamo che più aspettiamo più la cosa va a mio favore (ride ndr)”.

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