Bagnaia risponde a Bastianini: “Io indotto in errore? Pensi ciò che vuole”

È un Pecco Bagnaia deluso e arrabbiato quello che al termine del GP di Le Mans spiega i motivi di una caduta rovinosa tanto per la classifica quanto per il morale. L'unica cosa positiva della corsa è un'assodata competitività, che conferma la grande potenzialità del binomio. Oggi però è tempo di ammettere i propri errori ed il piemontese con grande autocritica ha sottolineato: "Oggi ho buttato via 20 o 25 punti. Quest'errore è forse il più grave che abbia mai fatto in MotoGP. Sono già tre le gare dove non ho portato a casa niente. L'unica cosa che ci portiamo da questo week-end sono zero punti. Avevo la stessa strategia che ho avuto con Marquez ad Aragon, ovvero stare davanti a lui il più possibile ma ho sbagliato in frenata e sono caduto". 

Bastianini vs Bagnaia, primi segnali di una rivalità in casa?

Il terzo successo stagionale rende Enea Bastianini attualmente il riferimento in casa Ducati, una situazione che può dare origine ad una rivalità interna con Pecco Bagnaia. In tal senso, il pilota piemontese ha risposto al pensiero del rivale, che ha dichiarato di aver cercato di indurre in errore e di innervosire il connazionale: "Enea può pensare quello che vuole, la verità è stata che lui è stato veloce e io ho commesso un errore di valutazione; l'errore non è stato dettato da Bastianini". Bagnaia ha poi continuato: "Avevo il ritmo che ho mostrato per tutto il week-end. Era la stessa situazione di Jerez dove con Fabio ero imbattibile. Dopo che Bastianini mi ha passato non volevo provare a riprenderlo in fretta ma delle volte ti senti tanto bene in moto che non ti accorgi del limite. Il problema è che abbiamo perso tanti punti, sono davvero arrabbiato".

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Bagnaia: "Non posso permettermi questi errori"

Il pilota piemontese è consapevole che errori del genere non consentono di poter lottare per il titolo: "Se voglio vincere il mondiale non posso commettere errori del genere. Ora ho dei giorni per riflettere e poi a mente lucida potrò essere più critico. Questi errori non posso permettermeli. L'anno scorso sono caduto a Misano per colpa della gomma scelta ma oggi ho fatto io un errore di immaturità, cadere così è stato stupido. Anche se forse l'errore più grave è stato il 'lungo' di qualche istante prima". 

Il prossimo appuntamento sarà il GP d'Italia al Mugello, una pista in cui Bagnaia ha tutte le carte in regola per risollevarsi e per prendersi la rivincita: "Il Mugello mi piace tantissimo, potrà essere un altro buon week-end per noi. Noi possiamo essere sempre veloci però non dobbiamo commettere questi errori". Infine, una considerazione sui piloti più veloci e competitivi in ottica titolo: "Enea ha dimostrato di essere molto veloce, cosi come Aleix, Quartararo e io stesso". 

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