MotoGP, Bagnaia in scia a Capirossi a casa Yamaha: i numeri pre Barcellona

Il bilancio delle case

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Se Rossi guida la classifica dei successi per quanto concerne i piloti, Yamaha guida quella legata alle case. La casa di Iwata infatti si è imposta in 13 occasioni, l’ultima delle quali nel 2020 con Fabio Quartararo. Di queste 13 vittorie tre sono state in 500, con Wayne Rainey – 1992 e 93 – e Luca Cadalora l’anno successivo.
 
Sulla scia di Yamaha c’è Honda, a quota 11 vittorie. Il periodo d’oro della casa alata in Catalogna è andato in scena tra il 1995 ed il 1999, con cinque vittorie di fila grazie ad Alex Criville, Carlos Checa e Mick Doohan, mentre l’ultimo successo è firmato Marc Marquez nel 2019. Molto staccata in questa classifica Ducati, ferma a 4 dal successo di Jorge Lorenzo nel 2018: il tracciato spagnolo è comunque molto caro alla casa bolognese, che qui ha colto nel 2003 il suo primo successo in MotoGP, grazie a Loris Capirossi.
 
Una vittoria a testa è invece il bottino di Suzuki e KTM, vittoriose in due periodi molto lontani. Suzuki infatti ha trionfato nel 2000 in 500, grazie a Kenny Roberts Junior, mentre la KTM ben 21 anni dopo – e dunque in MotoGP – grazie a Miguel Oliveira. Chi invece è ancora ferma a zero vittorie è Aprilia: la casa di Noale può vantare come miglior risultato in MotoGP l’ottavo posto di Alvaro Bautista nel 2016, e come miglior piazzamento in assoluto il quarto di Tetsuya Harada in 500 nel 1999.