MotoGP, Bagnaia: “Nakagami fa queste cose, oggi ha spento il cervello”

È un Pecco Bagnaia amareggiato ma lucido quello che, ai microfoni di Sky Sport, ha analizzato la sfortunata vicenda di gara che l'ha coinvolto, escludendolo dalla corsa pochi secondi dopo la partenza. Colpa di una manovra troppo aggressiva di Nakagami, caduto e colpevole di aver centrato l'italiano. Uno "zero" in classifica pesante per il ducatista, che si consola con la consapevolezza di essere stato tra i più veloci anche in questo week-end di gara: "Bisogna essere realisti e oggi abbiamo raccolto un altro zero, come a Le Mans, non ci possiamo fare nulla. L'importante è essere consapevoli della nostra velocità, oggi avremmo potuto lottare con Quartararo e vincere".

Il chiaro messaggio di Bagnaia: "In MotoGP non possono succedere queste cose"

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Un incidente di gara che poteva avere anche delle conseguenze peggiori, in primis per lo stesso Nakagami. A tal proposito Bagnaia ha voluto puntualizzare e bacchettare il collega: "Sono contento che Nakagami stia bene, questa è la cosa più importante. Detto ciò mi sento di dire che alla prima curva del primo giro non serve fare così, non poteva passare 12 moto con una frenata. Nakagami è un po' solito fare queste cose. Sta nel buon senso dei piloti fare bene la prima curva. Oggi ha chiuso il cervello, è stata una valutazione totalmente sbagliata, sarebbe finito nella ghiaia in maniera molto netta se non mi avesse colpito".

Bagnaia, duro e preciso con il giapponese, ha poi continuato: "Nessun pilota è cattivo o ha intenzione di far cadere gli altri. Però dopo tutti questi anni di gare e di esperienza accumulata questi errori non si possono permettere. Avevamo parlato in safety commission del suo incidente con Rins al Mugello e avevo preso le sue parti ma oggi mi pare sia chiaro che non ha scusanti".

Pecco è rimasto deluso dalla mancanza di sanzioni attuate: "In MotoGP non possono succedere queste cose, c'è bisogno di più competenza. Penso che sia arrivato il momento di prendere un provvedimento. I piloti dovrebbero avere più voce in capitolo su queste cose, in Formula 1 chi sbaglia nelle decisioni poi viene tolto dall'incarico. Basti pensare che Livio Suppo ha fatto il reclamo per Rins ma non gli hanno nemmeno risposto".

Il piemontese esalta Quartararo: "È tra i piloti più forti della storia"

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Ad oggi Bagnaia e Quartararo sono più i piloti più veloci della top class, ma la sfida al momento difetta in classifica, in virtù del fatto che il francese è nettamente più avanti. Il pilota Ducati ha voluto specificare cosa ne pensa del rivale: "Sono molto contento di avere un rivale come Fabio. Lui è uno dei piloti più forti che ci siano mai stati ed è bello così". Il piemontese ha avuto belle parole anche per Bastianini, anch'egli caduto quest'oggi: "Enea ha già vinto tre gare ed è solo al secondo anno in MotoGP, può ancora permettersi questi errori. Lui è ancora in un momento in cui può e deve imparare e non ha il coltello puntato come chi deve vincere il titolo iridato".

La rimonta in classifica non è impossibile, ma di certo difficile: "Domani abbiamo un test importante e arrivano gare in cui possiamo fare bene e recuperare tanti punti. Sarà durissima con un Quartararo così, è veramente forte e veloce però abbiamo tante gare davanti e l'anno scorso avevamo 76 punti di svantaggio e poi abbiamo concluso con 26".

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