MotoGP, Miller dopo la Catalunya: “Il problema non è la moto, ma le gomme”

Jack Miller ha chiuso la gara sul circuito di Barcellona in quattordicesima posizione. Una gara molto frustrante per lui, anche soprattutto in un momento in cui si fanno sempre forti le voci sul suo futuro, che lo vedono dalla moto di Borgo Panigale.

Jack è arrivato al traguardo molto arrabbiato, ma non con la moto e nemmeno con sé stesso. Il problema sembra essere stato il rapporto che aveva con le gomme. "Una giornata bruttissima. Ho avuto solo due gomme decenti per tutto il weekend e ho cercato il massimo in gara. Non so cosa sia successo con la gomma dura ma non ha funzionato.”

Miller: “L’anno scorso ero sul podio”

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Il pilota del team ufficiale Ducati ha accusato anche lui delle alte temperature. Un weekend davvero duro per il caldo e soprattutto per le gomme che, forse, non erano all’altezza delle aspettative.

“Ogni gomma che montavo si comportava in modo totalmente diverso. Non dimentico come si guida - spiega Jack a therace.com - conosco la mia moto, ma qui non riuscivo davvero a guidare.”

Sia l’australiano che Dovizioso hanno riscontrato questo tipo di problemi e a tal proposito la Michelin risponde alle accuse spiegando che la causa sono state le condizioni molto difficili e non un qualche problema specifico degli pneumatici. Infatti, come mostrano i dati, Jack è stato solo otto secondi più lento rispetto alla gara dello scorso anno. E afferma: “Sono deluso perché sono riuscito a gestire la gomma posteriore nel modo giusto e sapevo di poter essere competitivo a fine gara. Ho preso il gruppo davanti e ho potuto lottare e magari sorpassarlo. Ma quando ero dietro a Pol e Remy Gardner, non sono riuscito a fermare la moto. L’anteriore non collaborava.”

Una gara dura per Miller, che vede sfumare sempre più il suo posto nella squadra.