Yamaha attacca ancora lo Stewards Panel, Jarvis: "Decisioni incoerenti"

Yamaha attacca ancora lo Stewards Panel, Jarvis: "Decisioni incoerenti"

Il Team Principal: "Delusi dalle scelte, e non possiamo nemmeno fare ricorso. Serve più correttezza"

28.06.2022 ( Aggiornata il 28.06.2022 15:47 )

Che il long lap penalty comminato a Fabio Quartararo per quanto accaduto ad Assen non fosse andato giù né al pilota né al team era chiaro, ma ecco arrivare una ulteriore conferma. Sulla questione infatti ha voluto dire la sua direttamente anche Lin Jarvis, Team Principal e Managing Director di Yamaha Racing, che ha aggiunto pepe alla malumore degli uomini in blu.

Le parole di Jarvis

Yamaha e tutto il team si sono sempre battuti per la correttezza e la sportività in MotoGP – apre Jarvis – di conseguenza siamo delusi nel vedere l'ineguaglianza con cui sono state applicate le penalità da parte dello Stewards Panel. Avremmo voluto fare appello contro la penalità inflitta a Quartararo, ma non è possibile, come non è appellarsi al CAS (Tribunale Arbitrale dello Sport). Proprio per questo lo Stewards Panel dovrebbe in primis prendere decisioni equilibrate e corrette, in tempi corretti e ragionevoli”.
 
Parole chiare quelle di Jarvis, alle quali il team Monster Yamaha ha affiancato la propria tesi circa l’incidente e le sue conseguenze, che può essere riassunta in “il Monster Energy Yamaha MotoGP Team ritiene che lo Stewards Panel stia misurando la gravità degli incidenti di gara con standard incoerenti e soggettivi, che danneggiano l’equità della MotoGP e la fiducia nella giurisdizione degli organi competenti”.
 
Quale sarà ora il prossimo capitolo? Difficile che lo Stewards Panel ritratti la propria decisione, ma certamente da qui in avanti ogni scelta dovrà essere presa con grande attenzione, per evitare di accendere nuove polemiche.

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